giovedì 30 aprile 2009

NELLE PAGELLE DI GIORGIO FERRUZZA: CRISTO RE – GIOVO 4-3

Cristo Re...clama!

VOTO 10 al Verla come i punti conquistati nelle ultime 4 partite…praticamente è in serie positiva da quando il vecchio Pirata Bepi “dribbla” gli allenamenti!…Non è che per caso a Pasqua ha firmato di nascosco col Giovo?

VOTO 9 al capitano Ricky Tassotti. Dopo aver avuto a che fare tutta la partita col n°7, non propriamente simpatico, e col Rigotti sulla fascia che non leprottava, nelle fasi conclusive si è pure trovato davanti il n°13, forse ancora meno simpatico del precedente. Per sicurezza visto l’andazzo lo ha subito catechizzato così:”Bocia sta attento, ti as sbaglià persona…perché mi te mazo!” MARTIRE

VOTO 8 al Doro. Con la doppietta di domenica il bomber della nazionale Ceolana si è definitivamente sbloccato, speriamo,… anche se ciò ha portato a tre giorni di pioggia continua!!! GIOVO PLUVIO!

VOTO 7 alla panchina del Giovo in calcio romantico style: Astutillo Medi Malgioglio, Pato Aguilera, Enzo Francescoli, Francesco Arman-do Maradona, Paolo Valenti e Tonino Carino da Ascoli.. COSA RESTERA’?

VOTO 6 a Andrea Pelle per l’assist al Doro, ma soprattutto per esser rimasto tranquillo davanti al trenino d’esultanza dei zitadini dopo il gol… FERITO NELL'’ORGOGLIO!

VOTO 5 alla famiglia Foschi: l’Oscar assente ingiustificato alla partita e il Sandro introvabile il lunedì a riunione. LATITANTI!

VOTO 4 alla nuova tegola abbattutasi sul Giovo. Come Rebellin anche Maciste Coraiola è stato trovato positivo al CERA! Voci di corridoio dicono di averlo visto domenica sera dopo la sconfitta dell’Inter contro il Napoli mangiarsi una candela per il nervoso …

VOTO 3 al Cembra che dice addio al campionato con la terza sconfitta nelle ultime quattro gare. In poche parole nell'ultimo mese hanno fatto punti solo contro di noi… ANTIPATICI!

VOTO 2 a Dio che ha “inventato” parti inutili del corpo come i mignoli dei piedi, le tonsille e i denti del giudizio… Chi di giudizi ferisce di denti del giudizio perisce… AHIAAAA!

VOTO 1 all’arbitro: l’incapacità elevata a potenza! Come per le Pirelli: “POTENZA è nulla senza controllo (della partita)”

VOTO 0 al Cristo Re. Questo nome suona blasfemo per la squadra che rappresenta; si vocifera addirittura che questa settimana la squadra sia stata messa in quarantena… FEBBRE SUINA…

martedì 28 aprile 2009

Il Giovo sventola bandiera bianca a Cristo Re

Piove sul campo di via Maccani e piove, sul bagnato, sul Giovo, poiché dopo la brutta prova con la Bolghera i granata vanno in città in cerca di riscatto, ma trovano solo una sconfitta immeritata e tanta rabbia per come è maturata.
Mister Aldo schiera la formazione che più si è vista in campo quest’anno, ovvero la formazione d’emergenza che, con assenti Ivano Bandela e il Commissario Ress per squalifica, Kundo per malattia, Zizou e il Dj per infortunio e Foschi per, è l’unica a disposizione. I titolari sono quindi: Brugna tra i pali, R6.10 Rossi libero affiancato da Maciste Coraiola (ruolo inedito per lui lo stopper), terzini Riky e Toni The Trauffen a centrocampo i polmoni della squadra, Esteban Clementi e David SubMarino al centro, Rigotto Leprotto e Andrea Pelle sulle fasce, davanti la coppia Doro del Giovo ovvero il già citato Doro e Gibo AmauRizzo, in panchina si accomodano i soli Pato, Gneo Messi e Cristiano Medi Malgioglio.
La partita comincia subito male, con Rizzoli che dopo aver saltato il portiere non riesce a mettere in porta e sul rovesciamento di fronte l’arbitro assegna al Cristo Re un quanto mai discutibile rigore. La squadra di mister Speaker ringrazia e mette a segno il gol del momentaneo vantaggio. I granata però non si perdono d’animo e riescono subito a raddrizzare il corso della gara, gran discesa sulla fascia di Andrea Pelle che mette la palla in mezzo per Alta Tensione Doro che, indisturbato, calcia a botta sicura e pareggia i conti.
Il Giovo si carica e poco più tardi passa in vantaggio, lancio che scavalca la linea difensiva avversaria e il rinato Doro con un pallonetto dei suoi uccella il portiere.
La partita però rimane viva, con continui ribaltamenti di fronte, ma sono i giallorossi di Trento a raccogliere i frutti pareggiando i conti.
Il primo tempo finisce quindi in situazione di parità e visti i valori in campo sembra il risultato più giusto anche se il Giovo potrebbe recriminare per il penalty assurdamente assegnato ai padroni di casa.
La seconda frazione inizia un po’ sottoritmo ed è il Giovo ad approfittarne su un incredibile errore della retroguardia avversaria, palla alla punta che tocca indietro male tra due giocatori e che finisce tra le gialle scarpe di Gibo, che tutto solo può avanzare e siglare il suo primo gol di destro in maglia granata.
Potrebbe essere il colpo del ko definitivo per il Cristo Re e invece dopo un attimo di sbandamento i padroni di casa si riprendono e ricominciano ad attaccare in 12 uomini, il simpatico omino in giallo e casacca blu infatti decide che per il Giovo la partita è finita e che tutte le punizioni e pure i falli laterali devono passare ai Specker-Boys. I granata rimangono quindi schiacciati nella loro metà campo e quando riescono a salire sono costantemente in fuorigioco. I padroni di casa prima riescono a segnare il gol del pareggio, poi a far tremare la retroguardia granata con un lungo lancio che arriva ad un giocatore appostatosi oltre la linea dei difensori del Giovo che si lancia verso Brugna che esce alla disperata e che probabilmente terrorizza l’attaccante costringendolo a girare largo dando così il tempo di recuperare e chiudere lo specchio della porta a R6. Solo al 40° e alla decima punizione dal limite assegnata dall’allegro direttore di gara per un fallo di mano di Marino (dopo essere stato visibilmente spinto) il Cristo Re riesce a passare in vantaggio, Brugna respinge una volta, sul tap in dell’attaccante si fa trovare ancora pronto ma alla terza chiamata non può più far nulla e la palla entra con grande gioia di Mister Cataldo e degli altri della panchina che plaudono l’operato arbitrale con parole di stima e di elogio.
Finalmente la partita finisce ma non il malcontento dei granata che, pur non avendo espresso un gran gioco, avrebbero meritato un finale diverso.
Domenica altra partita dura per i granata che trovano contro il CastelMolina, avversari fino ad oggi mai battuti dal Giovo che non potrà nemmeno contare sul fattore campo poiché a causa di problemi logistici si troverà costretto ad emigrare in quel di Cembra, quindi aspettiamo i nostri sempre numerosi tifosi al Cionfoli di Cembra domenica 3 maggio ore 16:30.

giovedì 23 aprile 2009

LE PAGELLE DI GIORGIO TERRUZZI: GIOVO – BOLGHERA 0-2

Il treno playoff?... Bo l’ghera!

VOTO 10 a 1 alla Cauriol che asfalta per bene il Cristo Re e vola in vetta alla classifica. Per i Suaneri 21 reti negli ultimi venti giorni, noi 22 in tutto il campionato… SCHIACCIASASSI

VOTO 9 a Bortolamedi che dopo due anni prova ancora a farci credere di non essere un giocatore della bolghera…MEDItiamo

VOTO 8 ai Bastard Sons of Dioniso dominatori di X Factor e sconfitti per un niente in finale. Il loro singolo “L’amor carnale” è già in vetta alle classifiche di tutte le macellerie d’Italia…

VOTO 7 al nuovo shampoo del caviglia che rende i capelli come seta… TUTTI PAZZI PER RESS..

VOTO 6 a James Tenaglia… Gioca una grande partita contro l’Aquila e nel suo commento sul blog del Verla si dimentica di sottolinearlo…BUFFON!

VOTO 5 a Mister Sartori che non fa giocare il nostro asso nella manica del gilè Pato… Un buon amuleto in campo ci servirebbe proprio…

VOTO 4 a chi ha deciso di far correre in notturna il motomondiale… Con quello che costa la luce questo è proprio uno smacco alla povertà…ENEL RINGRAZIA!

VOTO 3 a Ecclestone e alle sue safety car. Vabbè che sono nuove ma il rodaggio proprio in pista devono farlo?... Speriamo scada presto la garanzia!

VOTO 2 agli sceicchi arabi che propongono di finanziare il Giovo e sul più bello si trasformano in Mastrota…Ahi Ahi Ahi Japan Man!

VOTO 1 al commissario Ress: un giocatore della sua esperienza e caratura certe sciocchezze dovrebbe evitarle nei momenti caldi dell’incontro… INNAMORATO?

VOTO 0 nuovamente alla Ferrari come i punti in classifica…Possiamo capire che la Brown sfrutta il Codice Da Vinci e che la Red Bull ti mette le ali, ma proprio la Cavallina storna dovevano diventare? ROSSE COL FIATONE!

martedì 21 aprile 2009

Il Giovo cade la seconda volta

Dopo la batosta di Cembra il Giovo deve rialzare la testa contro la Bolghera sia per riscattarsi dalla sconfitta dell’andata che comunque per mantenersi agganciato al treno che porta ai play-off.
L’avvicinamento alla partita sembra buono e, nonostante le pesanti assenze di Dj Pelle, Capitan Riky, Toni Truffa, Diego Brugna e Andrea Pelle, i ragazzi di mister Cataldo sono carichi.
La formazione a inizio partita è la seguente Malgiolio Medi tra i pali, R10, trasformatosi per l’occasione e probabilmente fino al rientro del Tommy Vee granata in R6, al comando della difesa affiancato da Ivano Bandela, terzini Kundo Paroliere e il Commissario Ress. A centrocampo rientra Zizou con Clementina con cursori di fascia il Direttor Marino e il Leprotto granata, le punte sono Amaurizzo e un Doro alla ricerca dell’alta tensione.
Fischio dell’arbitro e le due squadre iniziano a studiarsi, per i primi minuti il ritmo è blando e nessuno riesce ad affondare poi il Giovo accellera e in più occasioni mette in seria difficoltà la retroguardia cittadina. Ci provano infatti Doro in pallonetto, David con un paio di conclusioni dal lato destro della porta, Rigo che dopo un contatto con il portiere avversario potrebbe franare in area e invece rimane in piedi nel vano tentativo di concludere a rete ma alla fine della prima frazione di gioco il risultato rimane invariato 0 a 0 e tanti rimpianti per i granata.
Nel secondo tempo però sembra che sia scesa in campo un’altra squadra, il Giovo infatti è lento e confusionario nella manovra e non riesce a prendere in mano la partita come fatto nella prima fase. La Bolghera dal canto suo non riesce a organizzare delle azioni seriamente pericolose fino a quando, dopo circa 10 minuti, parte un tiro da 30 metri su cui Medi travestitosi da Cristiano Malgiolio la combina grossa, palla tra le mani e sotto le gambe e uno a zero inaspettato quanto immeritato per gli arancio blu.
Brutto colpo psicologico questo per i granata che vanno ancora più in palla e subiscono il raddoppio degli avversari che con un cross dal fondo ed un colpo di testa chiudono la pratica. La Bolghera non può far altro che difendere un risultato raggiunto con il minimo sforzo, il Giovo si getta in avanti alla disperata e con un bel po’ di nervosismo tanto da dover finire la partita in dieci a causa dell’espulsione del Commissario Ress a causa di un inutile fallo a centrocampo.
Il Giovo continua a provare a riaprire la partita ma gli avversari chiudono tutti gli spazi fino al triplice fischio dell’arbitro che lascia ai granata un bel po’ di rimpianti per i gol subiti e quelli sbagliati.
Domenica prossima ci si deve riscattare ma sarà dura visto che il Cristo Re, reduce da una giornataccia passata in quel di Ziano, darà di certo filo da torcere alla compagine granata.

giovedì 9 aprile 2009

LE PAGELLE: CEMBRA-GIOVO

Dopo i fatti successi nel nostro Paese, questa settimana non mi sembra il caso di pubblicare una rubrica goliardica e buffona come le pagelle. Solo un paio di puntualizzazioni inerenti all’accaduto:

VOTO 0 a tutti i terremoti che arrivano all’improvviso e rovinano migliaia di vite innocenti e che nel giro di cinque secondi hanno trasformato un’esistenza normale in un incubo ad occhi aperti per moltissime persone.

VOTO MENO INFINITO: ai giornalisti che intervistano i bambini dell’Abruzzo chiedendo dove sono rimasti i loro giocattoli; al tg1 che ha iniziato la trasmissione in maniera trionfale vantandosi dei record di ascolto degli speciali sulla strage in tutti gli orari della giornata; e agli sciacalli che approfittano di questo momento di paura per svaligiare appartamenti e fottere i loro stessi conterranei… A tutte queste persone VERGOGNA!

martedì 7 aprile 2009

CEMBRA-GIOVO 4-1

Visto che tutti sono impazienti di sapere, ecco cosa è successo in questo sentitissimo derby:
20' Magistrale punizione di R10, fotocopia di quella tirata domenica scorsa allo scadere, e per cambiare palla che sbatte sulla traversa a portiere battuto...il pallone rimpalla in mezzo all'area e mia tua soa scusa... persa!
25' Cross in area del Cembra e fallo di mano veniale di un difensore biancoverde, l'arbitro accecato da chissaccheccosa fa finta di niente; sul rilancio parte in contropiede il velocissimo Pedro Zuccolli, supera Riky che da ultimo uomo lo prende per la maglia. Signor chissaccheccosa fischia fallo e incredibilmente estrae solo il cartellino giallo, forse per farsi perdonare la svista di un minuto prima...
40' Roberto Pedro Zuccolli accentrandosi dribbla Ress e Ricki al limite dell'area, poi con un sinistro ad incrociare infila la palla alla sinistra di Compay Segundo Medi. 1-0
45' Fine primo tempo...
55' Lancio di Simone Zanotelli agli avanti del Cembra Pedro e Tara in fuorigioco, loro si disinteressano del pallone e da dietro si infila da posizione regolare una scheggia di nome Garrincha; trenta metri da solo palla al piede, incrocia verso medi e di piattone a giro infila il pallone sul secondo palo. 2-0 e primi sentori che oggi sarà difficile portare a casa punti.
68'Pedro parte in velocità, supera un difensore granata e freddo davanti a Medi infila il 3-0 ignorando il fratellino libero in mezzo all'area... Niente da dire!
70' Reazione del Giovo: Leprotto supera un avversario, triangola con David e dalla trequarti inventa un bel cross sul secondo palo per l'accorrente Andrea Meano da bere; tiro al volo e correzione in rete della faccia spavalda di Alta Tensione a un metro dalla riga. 3-1 e i più ottimisti sperano ancora.
75'Il Cembra approfitta del momento no del Giovo e spinge anche coi terzini; uno di loro "Pera" affonda la difesa ormai sguarnita del Giovo (ricordiamo gli infortuni di Ress sostituito da Tony Trauff e Ivano Bandella sostituito da El Kundo) e nel tentativo di fare un cross dalla bandierina del calcio d'angolo infila il pallone all'incrocio del secondo palo dopo una strana traiettoria. E' il 4-1.
80'Pedro al limite dell'area del Giovo spinge il neo entrato Tony Bandella che nel cadere reagisce colpendo con un calcio l'avversario. Per amore fraterno interviene Garrincha Zuccolli che spinge via The Trauff, ma subito arriva Doro che con uno scoppellotto paterno castiga Simone Garrincha; visto il parapiglia giunge pure il momento di Ighli Tara che dopo uno scatto di 50 metri spintona via (con un ginocchio!!) Tony Bandito. L'albitro per non saper chi punire tira a caso il primo e l'ultimo: i vincenti del cartellino rosso sono Tony e Tara. Intanto dalla panchina del Cembra si distingue Pippo Prada che inveisce contro il leprotto...anche se nessuno sa ancora perchè!
Comunque ROBE BRUTE VARA! ROBE PROPI BRUTE!
85' Altra tegola sulla difesa del Giovo: il capitano Ricki Kaka ferma come può il neoentrato Macaco partito a velocità folle, e si becca il secondo giallo: Giovo in 9! La conseguente punizione dal limite fortunatamente non rimarrà negli annali...
90' Tutti a casa alè!

Purtroppo l'incontro è andato male, ma peggiore è stata la figura fatta da tutti per la rissa.
Peggiore ancora è il fatto che il cronista ufficiale Gianni Brera de noaltri parta per le ferie senza commentare il derby. Questo comportamento verrà ammonito dalla società in un comunicato ufficiale informando che per domenica prossima Pato non sarà presente tra i titolari.

Così è deciso e speriamo meglio nel dopo Pasqua....

venerdì 3 aprile 2009

Nota di servizio

Il commento alla partita di domenica prossima non verrà fatto, vada come vada. Questo perché il noto cronista Gianni Brera dale Piuchere, na volta ora da i Boscati, sarà in ferie...
Se il rompipallone Jellow subMarino o Dugarry pelà vorranno fare la cronaca ne saremo grati.
La redazione di usgiovo.blogspot.com

giovedì 2 aprile 2009

LE PAGELLE DI GIORGIO TERRUZZI: GIOVO MONTI PALLIDI 2-2

Un Giovo iridescente contro gli sbiaditi Monti Pallidi ...

VOTO 10 a Jurgen Clementi e al suo migliore amico stiramento al quadricipite. Decisamente i migliori in campo per la quantità di gioco espressa lottando su ogni pallone in ogni zona del campo…ONNIPRESENTI

VOTO 9 alla squadra che finalmente è riuscita a mettere in campo le tre C: cuore, carattere e coioni… Peccato sia mancata l’unica C della quale non siamo responsabili: il CULO! Continuate Così!

VOTO 8 al giovinotto leprotto Samuel Rigotto. Nel weekend di Italia Montenegro si risveglia il genio ed esce dal letargo…Con i suoi gol il Giovo pareggia l’incontro ma soprattutto Mosana riaggancia Palù tra i cannonieri granata… BUM BUM!

VOTO 7 a O’Guerriero Nicola Ress. Non mancano mai i suoi incitamenti a squadra e tifosi nei momenti importanti dell’incontro; in campo resiste fino alla fine nonostante un doloroso infortunio, ma crolla tutto quando poi si presenta all’allenamento in autoreggente…Un po’ BRAVEHEART, un po’ROBIN HOOD UN UOMO IN CALZAMAGLIA

VOTO 6 a Davids Marino… Ha le carte, ma i jolly li gioca puntualmente al momento sbagliato: o in allenamento, o come domenica con un gran gol da lontano con pallonetto al portiere…A gioco fermo!!!! THE JOKER

VOTO 5 al Capo Ultras Igor. Nella domenica in cui la squadra maggiormente aveva bisogno del suo sostegno se ne stà tranquillo in tribuna senza cori nè sussulti particolari… IRRICONOSCIBILE!

VOTO 4 a Ivano Bandela. A metà primo tempo con la palla che vaga al limite dell’area granata si fionda all’attacco come uno sprinter in contropiede per la “felicità” di compagni, tifosi ma soprattutto di mister Sartori! Spiegategli che fa il difensore… IMPAZZITO

VOTO 3 a chi stipula i calendari di seconda categoria. Puntualmente ci becchiamo le squadre demolite la settimana prima dalla corazzata Cauriol, che con noi devono riscattare l’opaca prestazione. Domenica il Cembra non sarà certo in vena di sconti… Speriamo bene!

VOTO 2 alla scuderia Ferrari per la pessima prestazione nel G.P. di Australia con entrambe le monoposto ritirate dopo una gara incolore… Se la stagione continua così saranno presto costretti a cambiar nome in SCUDERIA FERACI!

VOTO 1 alla nazionale argentina stracciata per 6-1 dalla Bolivia. Il commissario tecnico Maradona divenuto ormai Pive de oro ha commentato: “Roba da LA PAZzi”… e non intendeva quella usata da lui!!!

VOTO 0 al sempre più svampito Daniele Zizou che venerdì dopo allenamento se n’è andato a casa lasciando la sua borsa davanti alla porta e portandosi via quella del Cuciu Clementi… Nulla di grave se quest’ultima non avesse contenuto portafoglio, chiavi di casa e dell’auto, documenti, depliant di trattori, l’atomizzatore e qualche foto osé dell’Anita… DISTRATTO!