martedì 15 settembre 2009

Vallarsa - Giovo: a saverlo che l'era el big match...

Il Giovo si reca in Vallarsa per affrontare quello che la stampa specializzata ha definito il big match del girone C (???), nomea adatta visto che è la seconda giornata e che le due squadre sono ancora imbattute.
In casa granata si respira un’aria di sincero ottimismo e c’è la convinzione che questa volta non si tornerà a casa con le ossa rotte come nell’ultimo trascorso (sconfitta per 7 a 2 due anni fa) anche se si conosce e si rispetta il valore dell’avversario.
Il duo Brugna-Mosca si schiera con un 4-4-2 con Bepi tra i pali, Marco e Capitan Riky centrali difensivi, Livano e Pelle terzini, a centrocampo stanziano nel mezzo R10 e Zizou e sulle fasce il Direttor Marino e Rigotto Leprotto, l’attacco granata è in mano all’inedita coppia Igor-Fagnagna.
Dopo il fischio d’inizio sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco e a passare in vantaggio dopo pochi minuti grazie ad un disimpegno errato da un Giovo confuso e poco attento nelle prime fasi di gioco.
I granata accusano il colpo e provano a riorganizzarsi ma fanno fatica a contenere un Vallarsa che non si accontenta del vantaggio raggiunto. Al 25° infatti la pressione dei padroni di casa paga i suoi frutti con la complicità del giovane arbitrello che concede un rigore più che dubbio e che i biancazzuri non sbagliano.
Dopo i due schiaffi il Giovo si sveglia dal torpore e prova ad accorciare le distanze, ma proprio quando le sorti della partita sembravano cambiare sui granata si abbatte il destino, mai porco bastardo come in questo caso: entrato in area Igor scaglia un gran tiro che si stampa sulla traversa, il pallone torna a trequarti campo sui piedi di un avversario che innesca il contropiede, Livano prova a interrompere l’azione ma, complice un rimpallo, viene saltato lasciando così il tempo di mettere la palla in mezzo per l’accorrente puntero che infila per la terza volta l’incolpevole Sacco.
La prima frazione di gioco si conclude con il Giovo che si riversa in avanti alla ricerca del gol che riaprirebbe la partita, ma prima una grande parata del portiere su tiro di Igor, poi un probabile rigore negato a David Marionetta rendono del tutto vani gli sforzi granata.
Nel secondo tempo si riparte con i ragazzi di Mister Brugna ancora in avanti ma il Vallarsa resiste, solo dopo le tre sostituzioni (Doro-David, Gibo-Fagna, Ress-Igor) quando si è giunti al 25° i granata accorciano le distanze con Andrea Pelle, abile ad infilare una palla deviata dal portiere dopo un tiro avvicinato di Doro.
Il Giovo comincia a crederci e cinque minuti dopo la prima marcatura è Gibo che porta a meno uno lo svantaggio, bravissimo il rizzoluto attaccante a metterla in fondo al sacco da posizione alquanto infelice.
La partita ormai è a senso unico e per tutto il quarto d’ora finale è un susseguirsi di emozioni, la difesa dei padroni di casa traballa ma non casca fino al termine dell’incontro, lasciando un po’ di amaro in bocca ai granata ma anche la consapevolezza che se si scende in campo con gli attributi “tripallici”, Scoglio docet, nessuno avrà vita facile contro questo Giovo.
Domenica prossima arrivano in quel di Masen i Cornacci, ore 15:30 PignattaStadion vi aspettiamo numerosi.

mercoledì 9 settembre 2009

LA HIT-PARADE DELLA SETTIMANA Giovo-Cermis 4-2

Cosa resterà, in positivo e in negativo, della domenica granata (…e dintovni)


CHI SALE:

- Trilli Fagnagna: Cermis-Capriol 2-0. La sua doppietta esplode contro gli azzurri dei Masi di Cavalese, ma non lascia il segno sugli ungulati dell’Altipiano che potranno scorazzare allegramente per almeno un’altra settimana…e forse più!

- David Marino: il Direktor in giornata di grazia ha messo lo zampino in tutte le prime tre reti granata. La chiamata in nazionale lo ha sicuramente rinvigorito….Italiana? No, georgiana! Hanno proprio bisogno di un bomber come lui… KAKHABER PELLEGRINI

- la classifica: il Giovo che svetta lassù non lo si era mai visto. Anche se è solo la prima giornata, e per di più con la matricola Cermis, sognare non costa niente… NON SVEGLIATECI!!



CHI SCENDE:

- la coppia Bepi-Marco: macchiano una buona prestazione con l’incomprensione sul secondo gol fiammazzo. Nel silenzio di Masen si sente ancora risuonale il grido:” Ghe ses Bepi?” e la risposta: “Si si, ghe son!”…l’attaccante del Cermis sta ancora festeggiando!... OLLIO E STANLIO

- l’Enrichiu: scende il lunedì mattina per cercar palloni nella jungla di Masen armato di podarol. Senza paura sconfigge nemici terribili come un Carbonar e ritorna a casa con mezzo bottino… Bilancio negativo solo perché due palloni non li ha trovati, ma visto che i buoni vincono sempre, rimandiamo tutto al prossimo episodio: INDIANA ENRICHIU E L’ULTIMA CROCIATA…

- il Verla: gli “amati” cugini partono col piede sbagliato e vengono frantumati 3-0 dal neopromosso Paganella. Anche nel campionato scorso l’avvio era stato analogo, che lo abbiano scaramanticamente fatto apposta? AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA!

martedì 8 settembre 2009

Lunedì mattina ore 09.30, il datore di lavoro di Bepi Brace visto l'assenza sul lavoro del suo dipendente preferito, lo chiama : "Ghe ses Bepi?" E lui ancora nel mondo dei sogni : "Si si ghe son...". (Come c'era domenica pomeriggio sul secondo goals...)

lunedì 7 settembre 2009

Chi ben comincia...

Finito il calcio d’agosto è ora di far sul serio ed inizia al PignattaStadion la stagione 09-10 dei granata.
Per di più inizia bene, con un 4 a 2 al Cermis e con il nuovo acquisto Trilli Fagnagna, alla sua prima a Masen, protagonista assoluto della partita con una doppietta (probabilmente quella che non aveva usato a caccia in mattinata) ed un rigore procurato trasformato poi da Marino.
I Mister si schierano con l’ormai collaudato 4-4-2 con Peppiniello tra i pali e il compagno di merende Marco a comandare la difesa formata da Riky e i terzini Livano e Andrea Pelle. A centrocampo stanziano R10 e Zizou, con gli incursori laterali Doro e Marionetta, davanti il sempre rizzo Gibo supportato da Fagnagna.
E’ subito il Giovo che prova a prendere in mano il pallino del gioco e a guidare la partita senza però riuscire ad essere veramente pericolosi.
La svolta la si ha al 15° minuto, palla in mezzo all’area ospite David Marino colpisce di testa, l’ottimo portiere fiammazzo si esibisce in una grande parata dove sulla ribattuta si avventa Trilli Fagnagna che calcia e marca la sua prima rete in maglia granata.
Il vantaggio dei padroni di casa però non intimidisce il Cermis che subito dopo va a pareggiare complice una disattenzione della retroguardia granata ed una sospetta posizione irregolare.
Il Giovo non ci sta e spinge sull’acceleratore trovando in pochi minuti il doppio vantaggio, prima è Fagna che si avventa su un cross di Marino mettendola in fondo al sacco, poi il pinaitero granata viene atterrato in area e l’arbitro concede il penalty, dal dischetto va il direttor Marionetta che non sbaglia e ripiana l’autogol di sabato scorso.
Qui finisce la prima frazione di gioco e nella ripresa non cambia la musica, Giovo in avanti con il Cermis che si difende per non capitolare ma all’ottavo minuto un cross di Zizou si trasforma in un velenoso tiro per il portiere che, sorpreso dalla traiettoria, non può far altro che smanacciare nella propria porta.
Sul quattro a uno il Giovo si rilassa e lascia prendere campo agli avversari, nel frattempo dalla panchina entrano Ress per Livano, Igor per Fagna, che esce tra gli applausi del pubblico, e Rigotto Leprotto per Zizou.
Gli ospiti approfittano del momento di relax granata e grazie alla collaborazione dei Cip e Ciop-Gianni e Pinotto-Pacciani e Vanni-Marco e Bepi riescono ad accorciare le distanze e ad alimentare le speranze per un incredibile pareggio.
Infatti i fiammazzi ci credono e costringono il vecchio pirata ad un intervento prodigioso, cross dal fondo e colpo di testa ravvicinato Bepi vola e devia sulla traversa la palla del 4 a 3.
Il Giovo sbanda ma resiste fino alla fine e tutti i tentativi di rimettersi in corsa degli azzurri di Masi di Cavalese vengono vanificati e a tratti sono i granata che potrebbero incrementare il bottino ma prima Rigo viene fermato in fuorigioco dubbio mentre si invola verso la porta e poi viene negato un limpido rigore per una spinta in area ai danni del leprotto.
La partita si conclude dunque sul 4 a 2, risultato meritato dai granata che, vista la mole di gioco creata, poteva essere più generoso.
Ora l’obbiettivo si sposta alla Vallarsa che all’esordio batte il Val di Gresta per 3-0 in quel di Ronzo Chienis.
Ore 16:00 Raossi di Vallarsa, only the brave.

venerdì 4 settembre 2009

IL ROMPI-ROMPIPALLONE

I preparatori atletici del Giovo hanno trovato il modo x rimettere in forma il Fagnagna dopo i bagordi estivi: per tutta l'andata potrà nutirsi solo delle prede della sua caccia....

LA STRENGE LA CADENA!!!!

mercoledì 2 settembre 2009

IL ROMPI-ROMPIPALLONE

Dopo le insistenti voci che vedrebbero, a novembre, il trasferimento del Jack Galanda dal Cavedago al Giovo, la dirigenza granata ha così commentato: "il Jack Galanda? Ottimo Elemento, n°26 della tavola periodica!..."

martedì 1 settembre 2009

La rosa

Questa la rosa dell’U.S. Giovo 09-10 a disposizione dei nuovi mister Diego Brugna e Mario Mosca per affrontare il campionato che comincerà domenica prossima.

PORTIERI
Bortolamedi “Astutillo, Medi” Andrea
Sartori “Bepi, Peppe, Sak, Ferron” Alessandro – Proveniente dal Verla
DIFENSORI
Brugnara “Trauff, Bandela” Antonio
Brugnara “Livano, Bandela” Ivano
Coraiola “Bubu, Maciste, Cora” Nicola
Iachemet “Marcanza, Greder” Marco – Proveniente dal Verla
Ress “Caviglie, Commissario Ress” Nicola
Dalvit “Kakà, Capitano, Riky” Riccardo
Tarter Massimo – Proveniente dal Paganella
Monauni “Kundo, Paroliere, Playlist” Fabrizio
Arman “Gneo, Messi” Francesco
Faustini “Giandel” Massimo
CENTROCAMPISTI
Rigotti “Leprotto, Zaiotti, Gadotti” Samuel
Rossi “Uello, R10” Stefano
Erler “Zizou, Gamela” Daniele
Pellegrini “DJ(?), Pelle” Andrea
De Sangro “Marione” Mario
Pellegrini “Marionetta, Rompipallone, Marino” David
ATTACCANTI
Arman “Gibo, Amaurizzo, Rizzo” Gilberto
Faccenda Igor – proveniente dal Paganella
Fortarel “Forta” Alberto – Proveniente dalla Garibaldina
Rizzoli “Alta Tensione, Doro” Tiziano
Ioriatti “Fagnagna, Forlata, FER, Trilli Campanellino” Massimo – Proveniente dal Fornace (o dala Fornasela?)

Rispetto alla scorsa stagione mancano all’appello lo sfortunato infortunato Jurgen Clementi, comunque in attesa di rientrare, DJ Pelle (quel vero) passato, da quel che si dice, al Cristo Re, Pato che torna in dirigenza a coadiuvare i mister e Foschi Jr tornato alla mondanità.
Seguono le foto della firma di alcuni dei nuovi acquisti

il passaggio dal Verla al Giovo di Marco Greder tenuto a battesimo dalla "madrina" Botte


Prosacco con la felpa del Giovo, dopo anni di corteggiamento il portierone ha ceduto alle lusinghe dei granata




Igor firma il contratto con a fianco i vuoti dell'ingaggio







Un raggiante Forta mette la firma in calce al contratto

L'attesissima firma di Trilli Fagnagna










Ed infine.... Auguri al neo mister Mario Mosca e all'ex mister Walter Camilot che oggi festeggiano entrambi il compleanno.