giovedì 12 giugno 2008

GIOVOLAND CAPITOLO SECONDO... ME venerdì 30

Fare un resoconto di una festa come la seconda edizione del Giovoland non è semplice, in primis perchè troppo coinvolti nell'organizzazione ma soprattutto perché trovare gente che si ricordi cosa è successo in quei due giorni al piazzale dell'oratorio non è poi così facile.
Ci proviamo comunque...
Grazie al lavoro della direzione e dei componenti della squadra più alcuni simpatizzanti e alla faccia del tempaccio che per tutta la settimana ha provato a mettere i bastoni fra la ruota organizzativa alle ore 20 del venerdì tutto è pronto, sembra pure che Giove Pluvio vuole farsi perdonare smettendo magicamente di mandare acqua dal cielo.I primi a salire sul palco, magistralmente gestito dal Candido e el Giugiola, sono i Thanatos detti anche Tantatos o Puthanatos che esordiscono alla grande con Daniele Barabba Bottolato alla voce, tanta energia e tanto metallo pesante ed un grande Babol alla batteria. La madonna però non gradisce la carica da figli del demonio del gruppo faorano e comincia a infastidire i presenti con la pioggia.
Poi sul palco salgono i Redablos Band gruppo d'esperienza con una forte atttitudine rock, peccato che la gente non sia sotto il palco a ballare a causa del diluvio...
La serata continua con gli High Voltage, gruppo bianero dal nome importante, che non si fanno certo intimidire dal folto pubblico e tirano fuori una gran performance ad alto voltaggio.
Ma la festa non era solo sul palco, infatti nel piazzale dell'oratorio passano un bel po' di persone e le GELIDE scorrono a fiumi, nonostante la pioggia l'enorme capannone di Giovoland alle 22 è pieno di gente che quasi manca l'aria e si fa fatica a raggiungere il banco. Nel frattempo Jurgen Clementi lancia la sua personale campagna "comprame el cartelin" elesimonando un SOLDINO che alla fine delle serate gli frutterà un bel gruzzolo che il Giovo userà per riscattare il biondissimo centrocampista. Nel frattempo il lavoro della dirigenza del Giovo non si ferma, infatti il d.s. Piffer con il suo scagnozzo Rossi cercano il grande colpo di mercato, che molto probabilmente arriverà. Complimenti.
La festa continua, tra due colpi alla morra, tantissime cazzate e GELIDE a motor... solo alle cinque Giovoland chiude i battenti.

Giovoland è stato anche visitato dai componenti di molte squadre che hanno giocato quest'anno contro i granata, si sono visti infatti esponenti del Fornace, tra cui Trilli Fagnagna, del Cauriol capitanati per forza da Leone, del Paga e chiaramente del Verla, unico grande assente il SACCO che a causa del suo essere SACCO si è addormentato.


Un po' di foto della serata









5 commenti:

Elfio - Pato ha detto...

Domani la seconda puntata SABATO 31: il trionfo dell'idiozia

Anonimo ha detto...

...e figa zero!!!

Anonimo ha detto...

il secondo giorno avete subito un pò la concorrenza di mesiano....ma la festa in entrambe le serate è stata meravigliosa. complimenti a tutto il giovo!!!

Anonimo ha detto...

zigagnole ghe n'era comunque..

Anonimo ha detto...

grande giovo e grandi i nostri "operatori" di mercato!