mercoledì 29 settembre 2010

Perché la Festa dell'Hua è la Festa de l'Hua e la Vallarsa è la Vallarsa...

Serve commentare????
Alla FdU non abbiamo mai vinto e contro il Vallarsa nemmeno, se mettiamo assieme i due nefasti incroci astrali si può capire bene a che risultato si è andati incontro.
5 peri dal Vallarsa che non vanno neanche bene per condire gli gnocchi che i granata hanno preparato nello stand nei tre giorni di festa.
Prestazione da dimenticare, ora bisogna alzare la testa e tornare ad essere il Giovo "operaio" degli scorsi anni.
Già da stasera con la coppa, ore 20:30 Ziano contro il Castelmolina, ci piacerebbe vedere questo cambio di mentalità.

Son ancora provato dalla Festa del Hua, a scriver de pù no ghe la fago...

lunedì 20 settembre 2010

Ritorna il sorriso

È proprio il caso di dirlo, il Giovo punisce il Trambileno, con un secco 2 a 0 che fa tornare il buon umore a tutto l'ambiente granata. Punisce perché entrambe le marcature nascono da calci di punizione, il primo è una parabola di capitan Rossi che la mette nel sette, il secondo è una bomba di Zaio che non lascia speranze al portiere.
Il Giovo è in emergenza in difesa dove mancano i contadinelli dei Sorni Tarter e Cobelli e Livano infortunatosi in settimana. Mister Brugna schiera quindi un 4-4-1-1 con Peppe tra i pali, Marco e Cristian coppia centrale e sulle corsie laterali stanziano Kundo e Nicola. Il centrocampo è composto dalla coppia Rossi e Zizou al centro con David e Forta sulle fasce, a supportare l'unica punta, Alta Tensione Doro, c'è il Rui Costa dei cubetti, Matteo Vale.
Il Giovo del primo tempo non è un bel vedere, passaggi sbagliati, poca grinta e tanto disordine in campo. Sono infatti gli ospiti che tengono in mano il pallino del gioco, arrivando a colpire una traversa con un gran tiro da fuori. I granata, nonostante la poca inventiva, riescono a costruire due palle gol, sprecate in malo modo da Doro, vittima della sua stessa frenesia.
Il colpo di scena arriva allo scadere di tempo quando Vale conquista una punizione al limite dell'area, capitan Rossi si occupa dell'esecuzione e non sbaglia, parabola morbida che si infila all'incrocio dei pali con il portiere che non può far altro che seguire con lo sguardo la traiettoria.
Si rientra negli spogliatoi con il sorriso, anche se ci sono altri durissimi 45 minuti.
Nell'intervallo viene effettuata la prima sostituzione, fuori Forta entra Zaio. Ed è proprio quest'ultimo che, a cinque minuti dal suo ingresso in campo, guadagna un altro calcio piazzato e si occupa della trasformazione, violenta botta a scavalcare la barriera con l'estremo difensore che riesce a toccare ma non ad impedire che la palla oltrepassi la linea di porta.
Due a zero quindi, ora per il Giovo la strada è in discesa, i granata infatti si limitano al possesso e al controllo dell'avversario, creando comunque ancora pericoli nell'area ospite. Ci provano, senza buona sorte, Doro, Zaio e il neo entrato Rigo, fuori Marino, con un bel tiro ad incrociare.
Alla mezzora Mr Brugna getta nella mischia anche Zimone, al rientro dopo quasi due anni di inattività, per dare sostegno ai centrocampisti.
La partita va a spegnersi lasciando però l'ultima emozione, al 90esimo il Trambileno resta in 10 grazie ad un fallo di reazione del numero 5.
Al triplice fischio il Giovo può finalmente festeggiare la meritata vittoria.
Adesso si deve ripartire da questa buona prova e affrontare la trasferta di Vallarsa con la giusta convinzione, sarebbe necessario tornare alla festa dell'uva con un bottino di 3 punti se si vuole fare un campionato di alto livello.
Ti aspettiamo numeroso sabato al campo di Raossi di Vallarsa alle ore 16:00 per sostenere i colori granata!!!

mercoledì 15 settembre 2010

Se i granata alla prima non volano alla seconda sprofondano.

Una delle più brutte prestazioni degli ultimi anni quella che si è vista sul campo di Moena, con la squadra nella confusione più totale e senza la giusta determinazione.
I Monti Pallidi infilano per ben 5 volte la porta difesa da Peppiniello e dire che per i primi 20-25 minuti la situazione non sembrava poi così grave.
Al fischio d'inizio le due squadre si affrontano a viso aperto, si prova da entrambe le parti a mettere a segno il gol del vantaggio, ci riescono per primi i padroni di casa al 26° con Alaimo, che fa fuori due difensori al limite dell'area e buca il Vecchio Pirata con un destro imparabile.
Solo un minuto più tardi è Padre Pistorius a complicare ulteriormente la situazione, infatti su di un passaggio effettuato male da un compagno si lascia prendere dal misticismo, invocando a voce alta il nome del signore, l'arbitro non gradisce e lo manda anzitempo negli spogliatoi.
I granata sono nervosi e non riescono a raddrizzare la partita, anzi subiscono allo scadere di tempo il due a zero su un'azione analoga a quella del primo gol.
Il Giovo è sconfortato ma ha l'obbligo di provarci, davanti c'è ancora un tempo intero.
All'inizio della seconda frazione sono ancora i padroni di casa ad incrementare il vantaggio con una ripartenza dopo un'azione d'attacco granata vanificatasi con l'errore di Doro.
Non passa nemmeno un minuto che il Giovo rialza la testa, calcio d'inizio, tre passaggi e David è in porta ad infilare il portiere, ci si può ancora credere.
I moti di orgoglio però vengono smorzati quando i Monti Pallidi mettono a segno il quarto gol, il classico tiro della domenica che si infila al sette. I granata ormai sono in disarmo e nonostante provino ad accennare la reazione per rendere il passivo meno pesante riescono solo a creare qualcosa in avanti senza raccogliere i frutti ed in compenso incassano il 5° gol.
La partita va a spegnersi tristemente senza nulla da segnalare se non l'allontanamento di Mr. Brugna dal campo per proteste dopo un fallo su Peppe.
Brutta sconfitta quella maturata a Moena ma è da qui bisogna ripartire, più umili, più “cattivi” e più determinati.
Per vedere se il Giovo riuscirà a rialzarsi vi aspettiamo domenica ore 16:00 al PignattaStadion di Masen, dove i granata affronteranno il Trambileno.

mercoledì 8 settembre 2010

Alla prima i Granata non Volano

0 a 0 nell'esordio in campionato per l'undici di Mister Brugna.
Il Giovo disputa una buona gara ma non riesce a sfondare le maglie difensive della nuova squadra lagarina e quando ce la fa è impreciso in fase conclusiva.
Mr Brugna e Mr Mosca schierano la seguente formazione: il Vecchio Pirata tra i pali, a difenderlo Marco, Cobeliii e Cristian, i due mediani bassi sono Zizou e Vale, le fasce sono coperte da Pistorius e David Marino Mariga, dietro le punte capitan R10 con il compito di ispirare i velociraptor d'area di rigore Doro e Marco Franch.
I granata tengono bene il campo ma davanti a loro c'è una squadra ben organizzata che gioca la palla e pressa rendendo così difficile la manovra.
Nel corso del primo tempo le occasioni sono poche da entrambe le parti. Da segnalare una grande parata del Pirata sugli sviluppi di un calcio d'angolo e una ghiotta occasione fallita da Pistorius che dopo aver messo a sedere un difensore si presenta a tu per tu col portiere senza riuscire ad infilarlo (no sta mai a usar el destro veh!).
Il secondo tempo è un po' più vivace, gli spazi sono più aperti ma il Giovo non riesce comunque a mettere a segno il gol del vantaggio.
Le occasioni più nitide sono comunque sempre dei granata che, prima con Doro su pallonetto, poi con Mariga da distanza ravvicinata, sfiorano il vantaggio.
Anche Zai(op)o, subentrato a Marco Franch, prova a mettere la firma sulla partita: ruba palla ad un difensore a tre quarti campo e si invola verso la porta, al momento di calciare col portiere in uscita effettua un passaggio a David Mariga, l'assistenza però risulta troppo debole e il povero direttore non riesce a metterla in fondo al sacco, facendosi recuperare dal rientro del difensore ospite.
Le emozioni non finiscono qui perché, proprio nei minuti di recupero, Cristian stende in area di rigore l'attaccante ospite lanciato a rete, sono secondi di panico in tribuna ma per l'arbitro è tutto regolare, i tifosi possono tirare un sospiro di sollievo.
Un risultato con gli occhiali alla prima di campionato che ha offerto comunque buoni sprazzi di gioco e che ha mostrato al pubblico due buone squadre che si sono affrontate senza alcun timore.
Complimenti al Volano che, nonostante sia una nuova società, ha messo in campo un undici di tutto rispetto e che potrà dire la sua nell'arco della stagione.
Alla luce dei risultati, sembra che, anche quest'anno, il girone C di seconda categoria sarà il più equilibrato. Si sono registrati infatti tre pareggi e tre vittorie, di cui solo una con largo margine (Cornacci – San Rocco 4 a 1).
Per vedere come proseguirà il cammino dei granata non ci resta che darvi appuntamento a domenica prossima ore 16:00 al Marcialonga Stadium di Moena ( e dopo braciole a me ca')!!

PS: buone nuove arrivano dal settore caccia dell'U.S. Giovo, infatti il ministro CarFagna è riuscito a abbattere un capriolo ( e non con l'auto)... Forse se magna!!!!

martedì 7 settembre 2010

AUGURI PATO!!!


In questa magnifica giornata il nostro Enzino, (per chi non lo conosce sarebbe quello nella foto, già membro fondatore del Nuovo Calcio Giovo, Presidente del G.V.I., Ex fiol del sindaco de Giovo, capogruppo alla camera per la Democrazia Cristiana ed Amministratore Delegato a bever del Raduno Rock) compie 29 anni!
A lui il nostro migliore augurio di un felice compleanno e di tanti e tanti altri anni ricchi di soddisfazioni in cravatta granata.

Auguri Tappa!!!!


lunedì 30 agosto 2010

Blog alzati e cammina! Si riparte dalla storia: Giovo al secondo turno di coppa

Dopo mesi e mesi di assenza dal web ridiamo vita al blog.
Partiamo dalle novità che riguardano l'assetto societario, l'ex capitano Riky, dopo aver appeso le scarpette (en 52 de numer...) al chiodo, è stato eletto presidente dall'assemblea dei dirigenti, al suo fianco un altro ex giocatore: Gibo Rizzo Arman nella veste di vice presidente.
In società entra anche Astutillo Medi che sostituisce Gibo nel ruolo di ministro delle finanze.
Novità anche nella rosa dopo l'addio di Riky, Ress e Toni Trauff arrivano a Masen ben 8 giocatori: Daniel “Zaio” Zaiotti dal Paganella, Devis “Cobe” Cobelli e Matteo “Vale” Valentini (Verla), Nicola Nardelli e Cristian Franch (in prestito dal Lavis), Marco Franch, Simone Brugnara e Paolo “Pistor” Tabarelli (inattivi).

Per il calcio vi dirottiamo su grederi.blogspot.com per i resoconti delle amichevoli e della prima di coppa vinta 3 a 2 in quel di Cristo Re, mentre passiamo direttamente alla gara di ritorno del primo turno di Coppa Provincia.

Il Giovo, dopo la vittoria fuori casa, centra la storica qualificazione al secondo turno con un perentorio 5 a 0 ai danni del Cristo Re.
Mister Brugna schiera la seguente formazione: Bepi tra i pali, Cobe, Marco e Cristian a formare la linea difensiva, Vale e Zizou mediani, con Pistorius e David cursori di fascia, a Capitan R10 viene affidato il ruolo di trequartista con il compito di rifornire le due punte Alta Tensione Doro e Marco Franch.
La partita parte subito in discesa per i granata che sprecano 2 palle gol già nei primi minuti e al decimo passano in vantaggio con Marco Franch che batte il portiere in uscita con un pregevole tocco sotto. I granata sono padroni del campo e continuano a spingere, sbagliano ancora delle occasioni e guadagnano un rigore con Doro che lascia la trasformazione a David Marino che scaccia i fantasmi dell'anno scorso e insacca.
2 a 0 ma non finisce qui, infatti verso la mezz'ora dopo una bella azione i granata fanno tris, R10 imbecca Paolo Pistorius che la mette in fondo al sacco.
Il Giovo continua a giocare e a tenere gli avversari nella propria metà campo, il vecchio Pirata è per tutto il primo tempo spettatore non pagante.
La prima frazione si conclude con l'undici di mister Brugna che può dirsi si felice per il triplice vantaggio ma deve rammaricarsi per tutte le occasioni di rendere il risultato più rotondo sprecate.
Nel secondo tempo la musica non cambia, Giovo in avanti con gli avversari in balia dei granata.
Vengono effettuate le prime sostituzioni, fuori Doro e esordio per Zaio che si presenta subito al pubblico di Masen con una spettacolare rovesciata che esce di poco.
Qualche occasione ancora per il Giovo e niente di più se non l'inserimento del ministro CarFagna al posto del bomber silenzioso Franch.
Continuano le sostituzioni con Pistor che lascia il campo per Nicola, e David che cede il posto a Kundo Magia che esalta il pubblico di casa con più d'una discesa, farcita da ogni tipo di numero, sulla fascia.
Entra poi anche il leprotto granata che prende il posto di Capitan Rossi.
Nonostante la buona volontà e la determinazione il Giovo non riesce a incrementare il bottino nel corso del secondo tempo ma nemmeno i cittadini non si rendono pericolosi, presentandosi una sola volta dalle parti di Peppe, che non ha nessun problema nel respingere l'attacco.
Solo allo scadere bomber Zaiotti mette la firma sulla partita segnando il 4 a 0 e un minuto dopo è Nicola che scende sulla fascia, si accentra e scarica un gran destro sotto la traversa dove il portiere cittadino nulla può portando così il vantaggio a +5.
Pochi minuti di recupero e per i granata è festa grande, il primo obbiettivo è raggiunto!
Domenica prossima inizia invece l'avventura del campionato e partirà dal PignattaStadion di Masen alle ore 16:00 dove il Giovo ospiterà il neonato Volano. Come sempre vi aspettiamo numerosi e pronti a sostenere la squadra del vostro cuore.

martedì 23 marzo 2010

La nebbia all'irti colli piovviginando sale e sotto il maestrale urla e bestemmia il Giovo

Dalla nebbia della Val di Gresta il Giovo esce con le ossa rotte, nonostante la buona partita disputata, il risultato è un impietoso 4 a 1.
Le due settimane peggiori della storia granata non potevano concludersi in altra maniera, possiamo solo sperare che ora il bilancio con la provvidenza sia tornato in credito.
Il Giovo paga le assenze in attacco di Doro e Fagna squalificati, Forta ritornato al futsal garibaldino (complimenti per i doi peri) dopo il giallo del trasferimento e Gibo obbligato al ruolo di portiere causa i forfait di Peppe, Medi e Curcio. Mister Brugna, anch’esso costretto sugli spalti per squalifica in compagnia del sottoscritto, deve inventarsi due punte, la scelta cadrà su Rigotto Leprotto e DJ Pelle. Per il resto la formazione è la classica ovvero Marco al comando della difesa affiancato da Livano, terzini Riky e Dj Cramp Tarter, Zizou mediano, R10 engance, Ress e David sulle fasce.
La gara comincia subito in salita per i granata che dopo 6 minuti sono già sotto di una rete causa un tiro sporco dalla trequarti che viene deviato e scavalca l’incolpevole Gibo che può solo seguire con lo sguardo il pallone che si infila all’incrocio dei pali.
Il Giovo reagisce bene e mantiene il controllo del gioco fino a raggiungere, al ventiduesimo minuto, il pareggio grazie ad una bella punizione di Marco che sigla così la sua prima rete in maglia granata.
I ragazzi di mister Brugna continuano a macinare gioco e sfiorano il vantaggio con David che manca per un soffio l’imbucata vincente sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Al quarantesimo però è il Val di Gresta a gioire, il numero 10 prende palla sulla trequarti e la scaglia nel sette e quattro minuti più tardi firma il personale hattrick, mettendo a segno un altro tiro dalla distanza che si infila, pure questo, nell’incrocio dei pali.
Senza demeritare il Giovo si trova in doppio svantaggio al termine della prima frazione di gioco.
Nel corso del secondo tempo i granata ci provano, ma non riescono a pungere con gli improvvisati punteri Rigo e Pelle.
Per non far mancar nulla alla partita c’è anche il tempo per l’espulsione per doppia ammonizione de Livano, l’infortunio a Giandel, qualche scaramuccia sugli spalti, il quarto gol del Val di Gresta e un rigore miseramente fallito dal direttor Marino.
Un altro brutto schiaffo per il Giovo in questo 2010, ormai ribattezzato l’annus horribilis granata, che fa quasi svanire i sogni play-off coltivati durante l’ottimo girone di andata.
Domenica arriverà a Masen la Monti Pallidi di Moena, per il Giovo è l’imperativo è uno solo vincere!
L’appuntamento per tutti i tifosi è alle ore 16:00 al PignattaStadium per stare vicini alla squadra che ha un estremo bisogno di tornare a sorridere.

martedì 9 marzo 2010

Non c'è due senza tre e La Terza vien da se!

Uno a uno al Cerfenal di Tesero, risultato che non solo lascia l’amaro in bocca ma anche un sapore di furto, di ingiustizia ma soprattutto di impotenza davanti alla sfacciataggine e l’arroganza che si è vista nella gelida terra fiamazza.
Mister Brugna, domenica senza Mr Moca causa malattia, cambia il modulo per provare ad aggredire fin da subito gli avversari, la formazione schierata è un 4-3-3 formata da Astutillo Medi estremo difensore, Marco centrale difensivo affiancato da Ivano con i terzini Dj Pelle e Capitan Kakà a creare il muro granata. Nel centrocampo a tre prendono posto Zizou, R10 e Marino, più avanzati Doro e Forta che con Gibo attaccante boa compongono il reparto di assalto del Giovo.
La fredda, o meglio gelida, cronaca: granata subito in avanti alla ricerca del vantaggio, prove tecniche con Doro che manda fuori di poco il lob prima e poi sempre in pallonetto mette nel sacco dopo essere stato imbeccato dal solito R10.
Dopo 15 minuti la partita sembra aver preso la giusta piega ma al 30esimo accadde il fattaccio, Doro viene sgambettato durante un corpo a corpo con l’avversario e, da gran pollo, cerca di farsi giustizia da solo rifilando un calcione a gioco fermo al numero due di casa. L’arbitro, e qui tutti d’accordo, non può fare altro che espellere l’11 granata ma potrebbe anche punire la reazione del portiere avversario che prende per il collo Alta Tensione.
Il Giovo in dieci resiste grazie alla solidità difensiva e ai grandi interventi di Compay Medi, ottima la sua prestazione in vece di un satollo Peppe. E sono proprio i granata che sfiorano il raddoppio con una punizione a giro di Rossi, palla fuori di poco.
Per il resto agli avversari viene concesso poco e non sembrano più in grado di far male. Ma proprio al 87esimo dopo una partita di sacrificio e grinta che l’arbitro fa bollire il sangue granata. Difesa del Giovo alta e in linea a metà campo, tre e dico tre giocatori giallo verdi in evidente off-side tra i tre e i cinque metri con l’arbitro perfettamente allineato sulla mediana, lancio dalla difesa avversaria che scavalca il reparto difensivo granata e palla che arriva al numero 9, che prima tentenna attendendo la segnalazione di fuorigioco e poi parte ad infilare Medi visto che il direttore di gara lascia continuare incredibilmente l’azione vanificando così tutti gli sforzi del Giovo.
Grandi, e purtroppo inutili, proteste da parte di tutti, Brugna viene allontanato e poco dopo finisce la partita con l’arbitro che regala anche l’espulsione a Fagnagna a gara terminata.
Un’altra occasione gettata alle ortiche da parte del Giovo che prima si fa male da solo con l’ignorante espulsione di Doro per poi farsi punire con un errore che al vostro cronista fa venire forti dubbi sulla buonafede del direttore di gara.
Quanto successo crea gran rammarico nelle file granata perché per due episodi si sta vanificando quanto fatto in questo lungo e freddo inverno da parte dei giocatori, allenatori e dirigenti.
Ora l’importante è tenere alta la tensione per la prossima partita, fra due domeniche a Ronzo Chienis, fondamentale per restare agganciati al treno che porta ai play-off.

Ricordiamo che l'Oscar come migliore attore protagonista è andato a Jeff Bridges ovvero il Drugo de "Il Grande Lebowsky", per il protagonista di Cornacci - Giovo solo l'onore della nomination

martedì 2 marzo 2010

La Vallarsa rimane un tabù

Il Giovo comincia il 2010 con il piede sbagliato, macchiando con errori “grossi come medaglie” una prova tutto sommato buona. E’ proprio grazie a tre ingenuità in fase difensiva che il Vallarsa si impone per 3 a 2 sui granata sul campo “casalingo” di Nave San Rocco.
I mister schierano il classico 4-4-2 con il rombo a centrocampo ma con alcuni deficit di formazione. Mancano all’appello infatti Kundo, Ress, Livano e David a causa di problemi di lavoro, ferie e squalifica per gli ultimi due.
Gli undici titolari quindi sono: Peppe tra i pali, Marco e Riky al centro della difesa, con terzini Dj Cramp Tarter e il, finalmente, rientrante Dj Andrea Pelle; sulla mediana stanzia Zizou, sulle ali Rigotti e Alberto Voltaren con R10 nel ruolo di supporto alle punte Gibo e Doro.
Le prime fasi di gioco dopo il fischio di inizio del signor La Terza di Rovereto (de huta) si sviluppano soprattutto a centrocampo con il Giovo che controlla il possesso ma senza riuscire a bucare le maglie difensive avversarie.
La prima vera occasione è però per gli ospiti, i granata perdono palla a metà campo lasciando libero di presentarsi davanti a Peppe il puntero ospite che angola troppo e calcia sul palo esterno.
La reazione dei ragazzi di mister Brugna non si fa attendere e dopo pochi minuti pareggiano il conto dei pali. Forta manda sul legno una bella palla servitagli da Marco su calcio di punizione a pochi passi della linea di centrocampo. Questo è il preludio al gol, passano infatti pochi minuti quando ancora Marco, sempre da una punizione dalla distanza mette la palla in area per R10 che è bravissimo a colpire al volo e ad infilare il portiere avversario.
Al trentesimo Giovo 1 – Vallarsa 0 e in quel della Nave spira un’aria che sa di alta classifica.
La prima frazione va a spegnersi senza ulteriori emozioni se non per un tiro da fuori del Vallarsa che viene salvato sulla linea dalla retroguardia granata a Bepi battuto.
Il secondo tempo parte male con gli ospiti che si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, cosa che si avvera al quinto minuto quando su di un cross la difesa sbaglia il disimpegno consegnando la palla all’avanti avversario che da pochi passi non può sbagliare.
Il Giovo non ci sta e al decimo si riportano in avanti con un classico di casa Giovo ovvero “il gol alla Doro”: lancio illuminante di Rossi per Alta Tensione che non si fa certo pregare nel seccare l’estremo difensore con un pallonetto dei suoi.
Gli avversari non si perdono però d’animo e continuano ad attaccare i granata che perdono la testa e regalano prima il pareggio e poi il vantaggio ai biancazzuri di Vallarsa.
Il primo gol nasce da un errore nel liberare l’area dopo una respinta di Peppe che viene trafitto dall’attaccante che si trova la palla miracolosamente tra i piedi dopo un ping pong tra i giocatori granata.
La rete del secondo vantaggio è invece favorita da una palla persa ingenuamente a metà campo che innesca il contropiede avversario e non lascia speranze alla disperata uscita di Bepi.
Il tempo e le forze per recuperare ci sarebbero ancora e anche il fato sembra sorridere al Giovo, infatti a meno di 20 minuti dal termine viene espulso il portiere avversario, sostituito da un giocatore non di ruolo. I granata provano in tutte le maniere a sfondare ma gli avversari tirano su le barricate e concedono solo dei velleitari tiri da fuori che non impensieriscono mai l’improvvisato estremo difensore.
Mister Brugna concede l’esordio stagionale a Giandel che sostituisce un Forta poco brillante, spazio anche a Fagna e Toni Truffa ma il risultato non cambia.
Un due a tre che lascia veramente l’amaro in bocca al Giovo per come è maturato e soprattutto per il fatto di essere riusciti a metter sotto la prima della classe per gran parte della gara senza aver portato a casa i tre punti a causa di alcune vere e proprie ingenuità.
Resta comunque la prestazione buona che fa ben sperare per il resto del campionato.
L’appuntamento ora è per domenica prossima ore 17:00 in quel di Tesero per la sfida con la Cornacci.

venerdì 26 febbraio 2010

Si riparte!

E’ finita la lunga pausa invernale che, tra l’altro, ha coinvolto anche il blog e dopo le sessioni di allenamento tra palestre, campetti più o meno innevati e strade di paese è giunta l’ora di tornare in campo.
E il ritorno si prospetta scintillante, infatti sul campo amico (amico en cazzo) di Nave San Rocco i granata affronteranno una delle tre capolista, il Vallarsa reduce dal pareggio di domenica scorsa nel recupero contro il Val di Gresta nel derby del tubero.
I granata dal canto loro arrivano alla partita con la consapevolezza di aver lavorato bene in questi mesi invernali come dimostrato anche dalle buone prove nelle quattro amichevoli disputate (Cristo Re, Lavis Jr, Montevaccino e La Rovere).
Saranno assenti per squalifica il botegher Marino e Livano Bandela mentre è quasi certo il rientro dopo più di un anno di Max Giandel e il recupero di Andrea Pelle.
L’appuntamento sarà per domenica ore 15:00 al campo di Nave San Rocco, causa l’inagibilità del Pignatta Stadion di Masen.
Vi aspettiamo numerosi, come sempre, per sostenere la squadra del vostro e nostro cuore in questa bollente prima partita ufficiale del 2010.
E come sempre: EVVIVA

martedì 12 gennaio 2010

CENA SOCIALE: ELEMENTI A CONTATTO

Martedì scorso 5 gennaio alla cena della squadra, nel bel mezzo del Gioco delle domande©, un grave infortunio ha colpito la squadra: FERRO E VETRO SONO VENUTI A CONTATTO!
Proprio così, il bomber David Marino de Fer è scivolato sul pavimento bagnato, cadendo con una bottiglia di birra in mano (il Jolly) e ferendosi con i cocci di vetro... come dice la canzone: "Il Marino fu ferito, fu ferito ad una mano, il Marino che comanda, che comanda la coop"...
Auguriamo al Marionetta di guarire al più presto, ricordando ai lettori che probabilmente il taglio alla mano era quello che gli mancava per completare l'album degli infortuni.

PS: per la cronaca, dopo l'incidente, alla bottiglia di birra è stata fatta l'antitetanica mentre al buon David sono stati applicati 4 punti... che classifica alla mano ci portano IN VETTA AL CAMPIONATO!!!!

Ci si vede a Grumes in palestra per l'inizio sportivo del Giovo 2010.

Ao