martedì 31 marzo 2009

Il Giovo dei record non si ferma più...

Il Giovo esce ancora imbattuto dopo la seconda prova casalinga del 2009 conseguendo così il terzo risultato utile consecutivo grazie al pareggio contro l’ostica squadra fassana dei Monti Pallidi. Si continua quindi a suon di record, infatti dopo aver superato il muro dei 15 punti stagionali domenica scorsa, i granata non perdono da 3 giornate cosa questa mai successa prima.
Assente ancora GargaZiz per infortunio e Andrea Pelle per problemi lavorativi mr. Cataldo si affida al rodato e fortunato 4-4-2 che ha portato alle due vittorie di inizio stagione con Medi tra i pali, la classica difesa con DJ e Ivano centrali e il Commissario Ress e Capitan Kakà terzini, a presidiare il centrocampo ci sono R10 e David Marino con i cursori di fascia Leprotto e Esteban Clementi, davanti a terrorizzare la difesa avversaria le due bocche di fuoco granata: Sciagurato Doro e Gibo Amaurizzo.
Si comincia con il Giovo non ancora del tutto sveglio e ci pensano subito i Monti Pallidi a dare il buongiorno, al quarto minuto punizione sulle trequarti palla ribattuta dalla barriera che ritorna sui piedi del numero 7 avversario che indisturbato può calciare di potenza e trafiggere Medi.
I granata non si abbattono, anzi, da qui in poi prendono in mano la partita e con la calma dei forti cercano di raddrizzare il risultato. Nonostante gli sforzi del Giovo però la difesa dei bianco rossi non si scompone e riesce a respingere gli attacchi, qualche punizione defilata e qualche calcio d’angolo il risultato del forcing granata. Con l’undici di mister Sartori sempre in avanti si giunge al quindicesimo quando su di un contropiede i fassani raddoppiano, facilitati anche dalla difesa del Giovo non proprio impeccabile in questa occasione.
I padroni di casa non ci stanno e continuano ad impegnare gli avversari ma non arrivano mai a rimettersi in corsa fino alla fine del primo tempo, dove proprio nel finale vengono anche colpiti dalla sfortuna, infatti battendo una punizione si infortuna DJ Pelle che verrà sostituito da Toni Trauff dopo l’intervallo.
Un po’ di sconforto negli spogliatoi ma la sicurezza di aver fatto bene per tutti i quarantacinque minuti giocati e di poter dare ancora di più nella seconda frazione.
Nel secondo tempo il Giovo entra in campo con grande concentrazione alla ricerca del gol che riaprirebbe la partita ed è proprio al decimo che vengono ripagati gli sforzi, il Leprotto prende palla sulla tre quarti sinistra del campo, avanza, si accentra un po’ e scaglia verso la porta un missile terra-terra si insacca alle spalle del portiere lambendo il secondo palo.
Granata di nuovo in corsa quindi e Monti Pallidi costretti a ripiegare in difesa cercando di arginare la forza d’urto del Giovo. Solo alla mezzora, dopo aver fatto esaltare il portiere avversario in più di un’occasione, il PignattaStadion può gioire e ancora grazie al leprottino che spara un’altra bomba verso la porta ove niente può fare il pur bravo estremo difensore fassano.
I ragazzi di mister Aldo però non si sentono ancora soddisfatti e provano a vincere la partita, ma senza risultati, anche ai bianco rossi il pareggio sembra andare stretto e provano ad alzare la testa ma sulla loro strada trovano le mura difensive del Giovo comandate alla grande da Capitan Kakà e, quando chiamato in causa, un astutissimo Medi.
Negli ultimi venti minuti però cade un'altra tegola sui granata, si infortuna Ivano Bandela e mister Cataldo è costretto a spostare ben tre pedine, dentro, all’attacco, Gneo con Doro che scivola sulla fascia a coprire il ruolo di Clementina retrocesso a terzino. La difesa comunque non vacilla e fino al gran finale la partita riserba ben poche emozioni. Ed è proprio allo scadere che Leprotto guadagna una punizione al limite dell’area, sulla palla si presenta R10, si accomoda il pallone e al fischio dell’arbitro indirizza la palla verso il primo palo scavalcando la barriera, il portiere avversario è gelato e tutto sembra andare per il meglio invece la sfera si spalma sulla traversa e ritorna in campo sui piedi di Sciagurato Doro che, da distanza ravvicinata, spara alto.
Questa è l’ultima emozione perché l’arbitro Montorsi mette fine alla sfida che si conclude con un pareggio che, a conti fatti, soddisfa più gli ospiti che il Giovo viste le occasioni, la mole di gioco creata e la sfortuna che si è fatta trovare proprio nei minuti finali.
Comunque un’altra ottima prestazione dei granata e ora sotto con il Cembra, domenica 5 aprile ore 16:00 stadio Cionfoli di Cembra.

giovedì 26 marzo 2009

LE PAGELLE DI GIORGIO TERRUZZI: CERMIS-GIOVO 1-2

Citando un famoso filosofo autoctono: “Se perden con ‘sti chi me magno en popo pien de merda!” G.B.

VOTO 10 agli estremi difensori. Al portiere del Cermis semplicemente perfetto fino a quando Doro non lo mette ko; e soprattutto al nostro Medi che nel finale sfodera tre parate decisive che valgono buona parte dei tre punti conquistati…. BORTOLAMEGIC!

VOTO 9 al Gibo. Il suo colpo di riccioli è quello del definitivo 1-2…Siam venuti fin qua per vedere segnare Arman!…DECISIVO!

VOTO 8 al Commissario Ress. Uno dei suoi celebri coast to coast fa guadagnare la punizione che il dj Pelle remixerà sulla testa del Gibi… GUERRIERO!

VOTO 7 a David Marino… Infallibile dal dischetto come sempre in campionato, ha pareggiato un incontro che sembrava stregato… Sabato più che mai: GLACIALE!

VOTO 6 a Monica e Anita che dopo 60 km di strada per arrivare a Vigo, preferiscono godersi il secondo tempo al bar del campo guardando il Giovo in tv…Fa lo stesso se trasmettevano un’altra partita, tanto loro non se ne sono accorte!!! DISINTERESSATE!

VOTO 5 a Andrea Pelle. Non è in forma e lo si nota. Colpisce un palo, (ma con il piede per festeggiare un gol!!!) ed è costretto ad abbandonare il campo. Tutto sommato gli è andata MALE’ ma poteva andargli anche PEJO…

VOTO 4 a Doro. Fa tutto bene fino al momento di tirare in porta…cosa per nulla influente per un attaccante!!! Quando si sbloccherà vedremo gol a grappoli…CONVERGENZA!

VOTO 3 a Riki Kaka. Buona partita fino al 70° quando decide di coreografare la “hit” di DJ Francesco: “Porta in alto la mano, guarda il tuo capitano, muovi a tempo il braccino”…che intanto il Cermis segna!!!
C’è da dire che probabilmente era fuorigioco.

VOTO 2 al Gneo che preferisce la cena degli artigiani alla partita… AZIENDALISTA!

VOTO 1 al difensore del Cermis che ha preso la palla di braccio in mezzo all’area. Senza quel rigore saremmo qui a piangere su una partita stregata…MALDESTRO!

VOTO 0 ai Monti Pallidi che verranno a Masen parecchio agguerriti dopo la batosta casalinga 0-4 contro la Cauriol…Visto l’orario di gioco e il cambio dell’ora partiranno da Moena in concomitanza col Gran Premio d’Australia… ALBA DA CANAZEI!

martedì 24 marzo 2009

Cermis-Giovo 1-2: la corsa continua...

Un’altra prova da tre punti quella del Giovo formato Saturday night fever, nella fredda serata di Vigo di Fassa i granata si impongono per due a uno sul Cermis non senza una certa fatica.
Con assenti R10 per squalifica da cumulo di ammonizioni e Zizou per infortunio mr. Cataldo ripresenta il 4-4-2 che aveva portato buoni frutti con la Dolasiana. Tra i pali “compay segundo (portier)” Medi, Brugna in panca a causa di un fastidio al ginocchio, alla console difensiva Dj Pelle affiancato da Ivano Bandela con terzini il Capitano Kakà e il Commissario Ress, a centrocampo Clementina sostituisce Rossi e a fargli da spalla Marino, sulle ali si appostano il Leprotto e Andrea Pelle, terminali offensivi Gibo il rizzo e Alta Tensione (??) Doro.
Quando si comincia il campo di Vigo di Fassa è completamente ghiacciato e la temperatura è ben sotto lo zero ma l’animo del Giovo non viene raffreddato, anzi. I granata attaccano con decisione la squadra fiamazza creando occasioni su occasioni che vengono vanificate o dalla poca precisione degli avanti di Mr. Aldo o dalla bravura del portiere avversario.
Il primo tempo finisce quindi zero a zero con il Giovo che si mangia le mani per tutte le azioni sprecate che avrebbero potuto chiudere la partita già nella prima frazione.
Al rientro dagli spogliatoi i granata vanno in difficoltà e si fanno aggredire dal pacchetto offensivo del Cermis fino a concedere il vantaggio alla squadra di casa su un contropiede macchiato dal sospetto di fuorigioco. Al Giovo non resta altro che tornare a pigiare sull’acceleratore e cercare a tutti i costi il gol del pareggio, i granata spingono e pure gli avversari, ma nella propria area, provocando così il calcio di rigore che l’infallibile Direttore metterà a segno portando la situazione di nuovo in parità. Sull’onda dell’entusiasmo il Giovo resta in avanti, il Commissario Ress si esibisce in uno dei suoi celeberrimi coast to coast fino a quando, arrivato sulla tre quarti, viene abbattuto. Del calcio di punizione si occupa il Dj che batte preciso in mezzo all’area proprio sul riccioluto capo di Gibo che è bravo a indirizzare la palla dove il portiere non può arrivare.
Il Giovo conduce dunque per due a uno ma tende a chiudersi troppo e a subire il gioco degli avversari che ci credono ancora al pareggio. Gli ultimi dieci minuti vengono vissuti in apnea tra le imprecisioni degli attaccanti del Cermis e gli interventi di Astutillo Medi, fino al triplice fischio, quando si può tirare un grosso sospiro di sollievo per i tre punti conquistati. Punti questi che portano il Giovo versione 08-09 a 18 punti in classifica, a soli due punti dalla temuta zona play-off e al maggior punteggio della nuova storia granata.
Ringraziamo i tifosi presenti anche nelle gelide terre fassane!
Domenica prossima altro orario balzano, infatti la partita contro la Monti Pallidi di Moena si disputerà alle 10:30, ancora incertezza sul teatro della disfida, non si sa se sarà il vecchio Paltastadium o se si potrà calpestare l’erba del Pignatta.

giovedì 19 marzo 2009

LE PAGELLE DAL “CIONFOLI” STADIUM DI CEMBRA: GIOVO-VERLA 3-0 AI PUNTI…

In mattinata un rigore del Bottegaio David affetta la (bon)Dola, al pomeriggio i rossoverdi rimangono a secco contro una Rovere stagionata…


VOTO 10 alla fossa dei Beoni che si conferma anche nell’anno nuovo la migliore tifoseria organizzata: maxispuntino per tutti a base di speck, bondola e così tante bottiglie da sembrare proprio la pubblicità del Dixan…CHE PIU’ BIANCO NON SI PUO’!!

VOTO 9 al Ds Martino Secco che durante l’inverno si è dimostrato un vero esperto di tuberi…

VOTO 8 a Mister Sartori che a causa delle defezioni dell’ultimo minuto ha mescolato le carte e ha messo in campo un vincente quanto inaspettato 4-4-2… MACHIAVELLICO!

VOTO 7 alla domenica dell’altro mondo vissuta a Cembra con le vittorie di Gioviali e Lunatici…

VOTO 6 alla difesa, per la prima volta nella storia del Nuovo Calcio Giovo imbattuta in casa e autodefinita dall’Ivano Bandela un muro…OCCHIO ALLA PERESTROJKA!!!

VOTO 5 all’esultanza del bomber David Marino dopo il gol decisivo…Immobile in mezzo all’area a braccia conserte…e trascurato da tutti: ABBANDONATO!

VOTO 4 al giocatore del Bersntol Bek: con un nome così, voto meritato A PRESCINDERE!

VOTO 3 al divin Crodino Ciano che si è presentato al campo a fine primo tempo con una faccia degna della guerra in Vietnam. Per fortuna aveva con se gli occhiali scuri… REDUCE!

VOTO 2 alle maledizioni sul Giovo legate a Dugarry, Giandel e alle partite di mattina che finalmente sono state sfatate. L’antidoto? Rivolgersi per tutta la durata della partita al Dio Bacco…

VOTO 1 a mister Mourinho, anche questa domenica più Cogli che Special One…e pensare che in settimana era pure stato in Inghilterra a lezioni di latino da Professor Ferguson…. VENI VIDIC VINSI…

VOTO 0 al campo di calcio del CionfoliStadium che negli ultimi venti minuti si presentava agli occhi degli ultras con quattro porte per lato (e 44 giocatori in campo!)…Probabilmente era colpa dello stesso effetto ottico che ha colpito Alta Tensione Doro quando si è trovato da solo davanti alla porta vuota… MIRAGGI!

lunedì 16 marzo 2009

Ed è subito Giovo

Dopo una lunga attesa, per fortuna mitigata dalle divertenti rubriche come “il rompicoglioni”, ritornano a pieno ritmo le cronache del blog del Giovo e ricominciare con delle buone nuove è motivo d’orgoglio per il vostro umile cronista.
La prima partita del girone di ritorno non è come tutte le altre, viene dopo quattro mesi lontani dalla tensione agonistica, dal vero e proprio campo di gioco, dagli arbitraggi, dagli avversari agguerriti, dai primi tre punti in palio, praticamente decidi qui il destino della tua “clausura” di campionato, parti con il piede giusto o sei destinato a cadere già in partenza. Per partire bene quindi serve carattere e questo Giovo versione 09 ha dimostrato di averne da vendere battendo la Dolasiana in una mattina finalmente primaverile sul campo di Cembra, visto che il Pignatta è ancora impraticabile.
Andiamo alla cronaca della partita, Mister Aldo, che deve rinunciare a Jurgen Clementi assente per squalifica e, all’ultimo minuto, a Zizou Gamela, che avverte fastidi dopo una botta rimediata in allenamento, si schiera con un 4-4-2 composto da Brugna in porta, Ress e Ricky Kakà terzini, Ivano Bandela centrale e DJ Pelle a mixare la difesa, cursori di fascia il Leprotto Granata e l’ex Dolasiano Andrea Pelle, in cabina di regia siede R10 coadiuvato dal Direttor Marino, davanti l’artiglieria pesante: Alta Tensione Doro e l’appena tornato dalla costa crociere Gibo.
Nonostante la buonora gli spalti del “Cionfoli” sono gremiti e anche gli ultras sono presenti in massa, come da tradizione mattiniera in tribuna il bianco scorre a fiumi ma questo non impedisce ai tifosi di sostenere la propria squadra, anzi.
Si comincia, le due squadre si affrontano a viso aperto ma grazie alla bravura delle difese nessuno riesce ad affondare la stoccata vincente, il Giovo copre bene e prova a sfruttare in avanti la velocità del pacchetto offensivo che riesce a rendersi pericoloso ma mai efficace in zona gol.
Nel secondo tempo la musica non cambia, i granata premono sull’acceleratore tanto da costringere un difensore della Dolasiana ad abbattere Gibo lanciato verso la porta avversaria, l’arbitro ammonisce solamente il 4 meanotto. Poco dopo l’episodio chiave della partita, su un cross verso il centro Doro viene spinto, Alta Tensione cade e con l’istinto da vero bomber insacca con la mano, l’arbitro fischia, pochi secondi di confusione e si capisce che il direttore di gara sta indicando il dischetto. Dagli undici metri va Marino, per esorcizzare soprattutto il rigore fallito in coppa, che ritorna infallibile, portiere da una parte palla dall’altra e uno a zero per il Giovo.
Si continua, la Dolasiana comincia a spingersi in avanti lasciando spazio al contropiede dei granata che falliscono la più ghiotta delle occasioni per chiudere la partita, lancio per Doro che taglia tutta la difesa, lo spauracchio delle aree di rigore è prima bravo a allungarsi la palla evitando il portiere, un somaro poi quando arrivato ad un metro dal palo calcia incredibilmente fuori.
Il Giovo ora deve soffrire l’undici meanotto sembra crederci al pareggio e gli ultimi minuti sono un vero e proprio assalto. Brividi in un paio di occasioni, poi l’arbitro fischia tre volte e può finalmente esplodere la gioia dei giocatori e tifosi presenti al “Cionfoli”.
Buona prestazione e meritata vittoria per il Giovo, unica nota negativa le ammonizioni per R10 e Capitan Kakà che salteranno il prossimo match e il rammarico per non aver potuto giocare con più tranquillità gli ultimi minuti a causa dell’errore di Sciagurato Doro Calloni che poteva chiudere definitivamente la gara.
Comunque questa vittoria si rivela molto importante per affrontare il ritorno con ancor più convinzione nei propri mezzi.
Per la seconda giornata il Giovo sarà di scena nell’anticipo di sabato sera in quel di Vigo di Fassa ore 20:30 per affrontare il Cermis. Ci auguriamo una grande presenza di tifosi nonostante l’orario insolito e la considerevole distanza.

lunedì 9 marzo 2009

Manca poco

Ormai tutto pronto per ricominciare la stagione calcistica interrotta il 16 novembre, il Giovo domenica prossima sarà di scena allo stadio Cionfoli di Cembra poiché nel "Pignatta" giocano ancora i pinguini e il Paltastadium non è mai stato così Paltastadium come in questi giorni.
I granata venderanno comunque cara la pelle per riscattare il 3-0 patito in quel di Gardolo dalla Dolasiana nella prima partita di andata, nonostante gli allenamenti fatti sempre in spazi ristretti, l'assenza di Clementi per squalifica e soprattutto il turno mattutino che non porta certo bene ai nostri, si ricordano infatti un 7 a 0 e un 4 a 0 nelle fresche mattine di Masen.
Non ci resta che dare a tutti appuntamento per una grande giornata di sport: Stadio Cionfoli di Cembra ore 10:30 Giovo - Dolasiana. Per i più temerari si continuerà con pranzo al Rifugio Lago Santo o in qualche locanda tipica per poi tornare al Cionfoli per tifare o gufare i cugini del Verla impegnati contro La Rovere.