giovedì 17 dicembre 2009

ATTUALITA’: UN ATTENTATO A MISURA DUOMO…

…della serie tutto è bene quel che finisce bene...

-Dopo che Berlusconi è stato colpito da un Duomo lanciato a Milano è stato sventato un nuovo attentato a Roma: un passante stava per colpire l’ex onorevole Luxuria con una cappella...Sistina!
-Il Presidente tranquillizza i suoi sostenitori: “Sto bene, sono sempre io, questa aggressione non mi ha cambiato!”...e per dimostrarlo ricorda una sua antica citazione: “Lasciate che le bambine vengano a me...”
-Già dai tempi delle scuole il premier aveva avuto problemi con il “triangolo di Tartaglia”: formula matematica per il calcolo dei coefficienti di un binomio, ma dopo più di 50 anni entrambi i problemi si sono riproposti: quelli con Tartaglia e quelli col...”Triangolo”!
-Fermato un noto pregiudicato nelle corsie dell’ospedale che ospita il premier…dopo un attento controllo si è scoperto che si trattava solo di Dell’Utri!
-Problemi nelle cure del presidente del Consiglio: non è stato possibile eseguire le analisi del sangue...il paziente non avrebbe superato lo shock di sapere che nel suo corpo esistono globuli rossi...
-Nessun problema invece per chiudere il taglio sopra al labbro: è stata riutilizzata la pelle avanzata dietro alle orecchie al tempo del lifting...
-Crisi di mercato anche nel campo dei suvenir: le statuette del Duomo a Milano te le tirano dietro...ma solo perché sono in offerta lancio!
-Tam tam mediatico dopo l’aggressione, ma Silvio minimizza: 2000 anni fa i comunisti mi trattarono molto peggio prima di crocifiggermi...
-Dopo il colpo subito Berlusconi ha già trovato un nuovo posto nello staff del Milan: farà da controfigura a Pippo Inzaghi.
-Dopo più di due mesi di imbattibilità proprio il giorno dell'aggressione il Milan cade in casa col Palermo. "Per forza", commenta Berlusconi,"nessuno ha dettato la formazione a Leonardo e stavolta ha dovuto arrangiarsi..."
-Oggi giorno di San Lazzaro il Premier si rialza dal letto e torna a casa...e non dite che è solo una coincidenza!!!


Il gesto è stato brutto ma finchè ci si può ridere sopra va tutto bene... Buone feste a tutti i Giovo Boys e Ultras e ci si vede il 5 gennaio alla cena.

2garry

giovedì 3 dicembre 2009

Cosa avrà voluto dire???

Ma ve par robe, vas su ad allenamento, a meno vinti gradi e ancora i sputana...




e a proposito de feri: auguri al Gibo che ieri ha compiuto 26 anni e al Ress per i suoi 29 (piove) di oggi!

martedì 1 dicembre 2009

La zona cesarini punisce il Giovo

I granata vanno a chiudere il girone d’andata in riva al Noce, sul campo dell’Adige. La partita non si prospetta per niente facile nonostante la classifica deficitaria della squadra della piana dei sparzi a causa delle assenze (Zizou e Gibo su tutti) e di un momento di forma non certo invidiabile.
Mister Brugna schiera un 4-4-2 con Bepi in porta, difeso dal redivivo Marco, il recuperato Ivano, Riky e Kundo. Il vertice basso del rombo di centrocampo è di competenza di R10 in sostituzione dello squalificato Zizou e a fare le veci del trequarti di Villa Piccola il Direttor Marino sul vertice alto. Sui binari laterali corrono il Leprotto e Ress, eccezionalmente capitano nell’occasione del suo ritorno sul campo dove ha giocato per più di dieci anni. La fase di attacco è affidata a Alta Tensione Doro e Forta. In panchina stanno i cacciatori (Tarter e Fagna) fischiando a rimirar in compagnia di Cora, Gneo, Marione, Toni e Medi.
La partita comincia subito in salita per l’undici granata che subiscono lo svantaggio già al quarto minuto. Sembra proprio che la giornata possa finire anche peggio ma, grazie alle prodezze di un super vecchio Pirata (anche lui ex di giornata) e dell’imprecisione degli avanti avversari, il Giovo riesce in chiusura di tempo a rimettersi in partita, pareggiando i conti grazie al primo gol in campionato di un ritrovato Leprotto che batte il portiere con un preciso colpo di testa.
Il secondo tempo è tutta un’altra musica ed è il Giovo che fa la partita riversandosi in avanti alla ricerca del vantaggio. I granata costruiscono molto ma solo Doro riesce a capitalizzare imbeccato da Rigotto dopo una splendida discesa sulla corsia sinistra. Due a uno con i ragazzi di mister Brugna sempre in avanti con l’obbiettivo di chiudere la partita ma che sbagliano troppo in avanti ed è così che proprio allo scadere vengono puniti. Sugli sviluppi di un generoso calcio di punizioni dal limite dell’area l’undici avversario è bravo ad anticipare Ress di testa e metterla in fondo al sacco, o meglio alle spalle del Sacco.
Non c’è più tempo ormai per una reazione e al triplice fischio il risultato è di un pareggio per 2 a 2 dal sapore amaro ma comunque abbastanza giusto per quello visto in campo, più pericoloso l’Adige nella prima frazione mentre decisamente meglio il Giovo nel secondo tempo.
Il girone di andata finisce con 23 punti, ovvero il punteggio alla fine del campionato scorso, quindi per Mister Brugna e Mister Mosca una parte di obbiettivo è già raggiunta, quella di migliorare le precedenti stagioni. Ora bisogna mantenere la tensione alta per chiudere in bellezza l’anno vincendo domenica prossima ai Masi di Cavalese contro il Cermis (ore 14:30) per poi riiniziare nel 2010 con lo stesso spirito che ci ha portati fin qui.