mercoledì 29 ottobre 2008

LE PAGELLE SU GIOVO - CAURIOL

A Masen prima pascola la capretta e poi passeggiano i caprioli...


VOTO 10 al discorso del commissario Ress mercoledì in allenamento… Tony d’Amato a Dallas in “Ogni maledetta domenica” non è nessuno rispetto a lui!...DA ANTOLOGIA!

VOTO 9 agli ultras del Giovo presenti sempre e comunque… Dalla Vallarsa a Moena passando per Masen non ci lasciano mai nonostante i risultati... ESEMPLARI!

VOTO 8 alla prima mezzora di partita del Giovo. Sembrava proprio la domenica giusta….. SEMBRAVA!

VOTO 7 alla Vigolana come i gol subiti domenica. La loro sconfitta ha distolto le attenzioni dei mass-media dalla nostra orrenda figuraccia casalinga! CORTESI!

VOTO 6 al Giandel che ha portato la sua capretta alla foto di squadra…PETER!(Le caprette gli fanno ciao!)

VOTO 5 al sms di commento del Selvadec alla partita di recupero del Verla di mercoledì… Se passa per mano di un censore ne rimane un messaggio vuoto!... DA PUBBLICARE

VOTO 4 al Flauto che ha criticato la pizza di domenica… Probabilmente era l’unica cosa del Giovo non criticabile!

VOTO 3 all’ultima ora di gioco del Giovo… Un vero peccato che le partite durino 90 minuti!

VOTO 2 all’abbigliamento di Arrighe Sacchi su Mediaset Premium: completo giacca, camicia, cravatta, pantaloni e SCARPONI DA TREKKING!… Amedeo Carboni ne è ancora scioccato!

VOTO 1 al Marpione Marione autoproclamatosi leader indiscusso della squadra…HASTA LA CARAFFA SIEMPRE

VOTO 0 al Ress in versione domenica in. La settimana scorsa uno sciagurato coast-to-coast, questa un raptus omicida che gli è valso il cartellino rosso… E’ LUI LA TALPA!

- il vice di mourinho -

martedì 28 ottobre 2008

Scorpacciata di PERI

Il Giovo viene preso a schiaffi dalla Cauriol e rimane nei bassifondi della classifica, si ricompatta infatti il classico trio Cermis, Cornacci e Giovo.
Partita dura e lo si sapeva quella con i verde nero fiammazi ma non si sarebbe mai pensato ad un esito tanto disastroso, 6 gol, un'espulsione e la protesta dei tifosi.
Ma i granata non iniziano male la la partita e ancora sullo zero a zero impensieriscono la retroguardia ospite sfiorando il gol con, il quasi rinato, Alta Tensione Doro. E' comunque il Cauriol che fa gioco, mentre il Giovo si difende in maniera ordinata, ma l'undici di Ziano riesce comunque a spuntarla e a passare in vantaggio, palla in area che scavalca Ress per il numero 10 che rimette in mezzo, arriva la punta che insacca indisturbato alle spalle dell'incolpevole Brugna, al rientro forzato dopo la squalifica di Sir Medi.
I granata provano a giochicchiare arrivando a reclamare un calcio di rigore per un fallo di mano in area che l'arbitro non vede e non concede, l'episodio demoralizza un po' i ragazzi di Mr. Sartori che subiscono così il raddoppio, lancio lungo in direzione di Brugna che sbaglia il tempo dell'uscita e non riesce a trattenere, facile quindi il tap-in vincente per il puntero ospite, due a zero e rammarico per l'errore in uno dei momenti chiave della partita.
Allo scadere della prima frazione ulteriore doccia fredda, il commissario Ress viene espulso (prima espulsione diretta della sua carriera, qua si stenta a crederlo...) per un intervento in ritardo sul numero 10 avversario, dopo Bolghera e Castelmolina i granata sono ancora costretti ad inseguire gli avversari in inferiorità numerica.
Tira aria di nervosismo negli spogliatoi, il DS esce sbattendo la porta, il Giovo entra in campo completamente scarico e da qui in poi piovono sberle. Altri quattro gol del Cauriol, l'arbitro forse intenerito dalla poca cosa che è il Giovo regala pure un rigore ai granata che, a rispecchiare l'andamento della partita, falliscono miseramente con R10 che calcia debolmente e il portiere non ha problemi a neutralizzare. Anche i tifosi sono demoralizzati, il capo ultrà Igor toglie gli striscioni e smette addirittura di cantare (ma non di bere).
Sei a zero quindi che però non taglia le gambe ai nostri ragazzi nel terzo tempo, disputato come da tradizione con gli amici della Cauriol, battute, canti e raffiche di cazzate che perdureranno fino a tarda notte.
Domenica prossima ovvero il 2 novembre, giorno noto come el dì dei morti, arriva il Cornacci in quel di Masen, ce la faranno nella festività a loro dedicata i nostri eroi a rialzare la testa?Lo saprete solo presentandovi alle ore 14:30 al Pignattastadion domenica!

mercoledì 22 ottobre 2008

LE PAGELLE: CASTELMOLINA GIOVO 3-1

Mentre un'aquila vola sul Verla, i pellicani dormono in un letto a Castello...


VOTO 10 a Gibo Arman Simoncelli per essersi presentato a riunione lunedì sera a Verla dopo aver vinto il mondiale 250 domenica in Malesia…ONNIPRESENTE!

VOTO 9 alla Kunda. Rappresenta la frangia analcolica degli ultras del Giovo ma che in realtà è la più pericolosa. Memorabile il suo “nummero due impiccati!” a metà del primo tempo; di lei ormai pure l’anonima sequestri ha paura...AUSTERA!

VOTO 8 al portiere del Verla Tenaglia. Dopo aver visto la scena da Oscar del suo D.S si alza dalla panchina e se ne va negli spogliatoi pronunciando le seguenti parole: “Con questa ho vist tut!”… SAGGIO

VOTO 7 a Andrea Pellegrini. Finalmente una bella partita come da tanto tempo ci si aspettava da lui, peccato non abbia influito sul risultato finale.

VOTO 6 a Doro. Alla stessa maniera del “Meano da Bere” entra e da una svolta al gioco del Giovo, fino allo sfortunato episodio del rigore con espulsione di Medi. Qualche volta troppa foga ma tanta grinta… RISORTO!

VOTO 5 alla prestazione della squadra in generale, a lunghi tratti si è visto un Giovo groggy e incapace di creare. A tanti (troppi) giocatori mancava la benzina nelle gambe: poco allenamento o troppo?

VOTO 4 a Mister Sartori. Ha scoperto la formula magica per far perdere partite al Giovo, e purtroppo ogni tanto la pronuncia il mercoledì ad allenamento… Qual è? QUINTO POSTO!

VOTO 3 al Cauriol che perde il derby coi Cornacci e domenica si presenterà al PignattaStadion assetato…(di punti???)

VOTO 2 a Mister Taba del Verla. Entrato in campo per soccorrere un suo giocatore lo dimentica per terra e se la prende con l’incolpevole attaccante ospite….. Sarà già in clima derby per l’anno prossimo?

VOTO 1 alla mia solita “Maledizione della prima tribuna”. Quattro partite viste e quattro sconfitte, oltre che i rigori della coppa contro la Dola! Questa settimana per non smentirmi ho portato pegola pure al Cauriol! (Vedi commenti alle ultime pagelle) CHIAMATE L’ESORCISTA!

VOTO 0 a Fede D.S. del Verla. Il Giovo a Castello ha perso una partita, lui a Masen ha perso la dignità… VERGOGNOSO!

- il vice di mourinho -

Castelmolina - Giovo: 3 a 1

Innanzi tutto mi scuso con i lettori per il ritardo, purtroppo il Giovo non provvede al mio sostentamento e quindi devo lavorare anch'io...
Visto il ritardo facciamo quindi un breve resoconto di cosa è successo domenica sul campo di Castello di Fiemme.
Dopo la buona vittoria che aveva riportato l'ottimismo in casa granata ci si trova ad affrontare il CastelMolina, ottima compagine fiammazza che precede il Giovo di un punto nella classifica del girone C.
Si parte con il classico 4-5-1, tra i titolari manca solo DJ Costa sostituito da Kundo, quindi la formazione base è la seguente: Medi, Kundo e Ivano terzini con Ress e Riky centrali difensivi, centrocampo tipico con Zizou R10 e Jurgen Clementi, Gibo Simoncelli attaccante di riferimento coaudiuvato dai due esterni Rigo e David Marino.
I primi minuti sono di marchio granata, ma è solo un'apparenza poichè dopo un'occasione del Leoro ed il conseguente calcio d'angolo il Giovo si spegne, il Castelmolina gestisce la palla e la migliore condizione fisica, gli undici di mr Aldo appaiono infatti alquanto scarichi, e affondano il colpo già al 15°, gran diagonale dai 35 metri che Medi non vede partire e che può solo accompagnare con lo sguardo nell'angolo alla sua destra.
Uno a zero per il Castelmolina e niente di più, i granata limitano i danni senza subire altre reti nel primo tempo ma senza essere effettivamente pericolosi nella metà campo avversaria.
Il secondo tempo inizia un po' meglio, dopo l'ingresso in campo di Andrea Meano vende moda Pelle e Alta(???) Tensione Doro i granata sembrano più dinamici ma dopo aver sfiorato il pareggio prima con un colpo di testa dell'ariete Ivano e di Andrea Pelle poi, sempre di testa, subiscono il raddoppio dei fiammazzi. Palla vagante tra la linea difensiva e quella di centrocampo del Giovo nessuno interviene, arriva un giocatore di casa che controlla e si invola indisturbato verso Medi che non può fare di meglio che abbatterlo, calcio di rigore ed espulsione per il portiere granata (in pacchianissima divisa oro per l'occasione), tra i pali si poseranno i Rizzi di Gibo. I padroni di casa non sbagliano dagli undici metri e portano a più due il vantaggio sugli ospiti.
I ragazzi di mister Aldo non ci stanno e provano a reagire accorciando le distanze su un calcio di rigore procurato da Zaiotto che viene abbattutto dopo aver rubato palla ad un difensore avversario, calcia lo specialista Marino che non sbaglia, riportando i suoi in corsa.
A questo punto il Giovo si riversa in avanti alla ricerca del pareggio ed è proprio in questo momento che il Castelmolina ne approfitta per chiudere i conti. Proverbiale quanto sciagurato tentativo di coast to coast del Commissario Ress che dopo la metà campo perde palla lasciando così un'autostrada davanti alla porta difesa da Gibo, Riky prova a chiudere ma gli avversari si trovano in superiorità numerica e riescono a saltarlo e a mandare la punta a battere a rete sola davanti all'incolpevole Rizzo.
Da qui in poi la partita si spegne e volge alla fine senza grosse emozioni.Sconfitta giusta contro una squadra ben organizzata e con alcuni giocatori molto validi. Si è pagato forse la stanchezza di alcuni giocatori fondamentali ma comunque di perdere a Castello ci può stare.Domenica prossima saranno di scena a Masen gli amici del Cauriol, li aspettiamo per una bella partita ma soprattutto per un ottimo terzo tempo!

e auguri anche al D.S.!!

Se lunedì era il momento del capitano oggi è il turno del nostro Direttore Sportivo Martino Secco Piffer, anche lui compie trent'anni! Tanti auguri Stinky Winky!

lunedì 20 ottobre 2008

Auguri Capitano (vice??)

In attesa di avere il tempo per il commento facciamo gli auguri per i suoi primi trent'anni al nostro Capitano, vice capitano, numero 2, sempre uno dei migliori in campo, il pallone d'oro Riky Izacson Tassotti Kakà Dalvit!!!
Tanti auguri Riky! E mercol se paga da bever...

giovedì 16 ottobre 2008

GIOVO-CRISTO RE(SS) 4-2 NELLE PAGELLE

Sono finalmente pronte le pagelle di questo vittorioso incontro... speriamo di aver preso la strada giusta che ci porterà ad un dignitoso campionato!
VOTO 10 a R10…E’ lui il Mogol del centrocampo e Battisti della difesa… Sotto questo sole Rossi col fiatone e neanche da beress…
VOTO 9 a Gibì… Il nostro Gai Ricci mette da parte i gossip che lo vedono in fase di divorzio da Madonna e si sblocca mettendo in rete il pallone del 2-0 che crocifigge il Cristo Re…BLASFEMO!
VOTO 8 alle manone proletarie di Astutillo Medi… La sua prodezza su rigore ha spianato la strada al Giovo e i suoi guantoni hanno steso il Cristo Re… ROCKY
VOTO 7 a Danilo Nardon difensore del Cembra che sabato sera ha previsto senza ombra di dubbio le vittorie di Giovo e Cembra… VEGGENTE!
VOTO 6 al Doro che da Bassa Stagione, grazie al gol, viene promosso a Mezza Pensione… Tornerà già da domenica prossima Alta Tensione? Il Giovo spera!
VOTO 5 al Genio Rigotti. Invece di giocare con la sua nazionale ieri sera a Lecce contro l’Italia si presenta a Masen agli allenamenti: Savicevic e il Montenegro sono furiosi!
VOTO 4 al Ivano Bandela. Per il suo secondo gol in maglia granata ci si aspettava un enorme festa con gozzoviglie varie…invece stupisce tutti promettendo l’uscita di una sua biografia: “Come rinascere calcisticamente a 31 anni”…No comment IVANO P.
VOTO 3 al commissario Ress che per l’ennesima volta si è travestito da FantaAntonio incitando il pubblico al tifo…
VOTO 2 al Verla come i suoi punti in classifica. Dalla compagine rossoverde ci si aspettava una tranquilla salvezza, invece è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale!
VOTO 1 al Melli di Giovo… Dopo le promesse del precampionato, a inizio preparazione l’ex giocatore di Parma e Alto Adige (???) se ne va in Sardegna con la morosa dal cognato Lin…. Ha dimostrato che le sue erano tutte CIACERE DA TAO-LIN!
VOTO 0 alla crisi delle borse. Il presidente del Giovo per far risalire le azioni della Panasonic ha deciso di mettere sul mercato svariati talenti granata: R10 andrà al Milan assieme a R80, Giandel al Napoli con Cannavaro jr, Gibì alla Juve con Amauri, Gneo al Cavedago con Jack Galanda (ma solo x coir pomi!) e Costantino Pellegrini ai L.A. Galaxy con Beckham…E’ CRISI!!!

- il vice di mourinho -

martedì 14 ottobre 2008

Il Giovo crocifigge il Cristo Re: 4 a 2

Giovo da record quello visto ieri a Masen, infatti per la prima volta viene abbattuto il muro dei 3 gol, vengono fatti più di sette punti nel girone di andata e vengono mandati a rete tutti e tre gli avanti granata.
Se il Cristo Re conta gli squalificati dopo la royal rumble di domenica scorsa, quattro gli assenti, il Giovo non vuol essere da meno e presenta ben 7 defezioni, Brugna, Andrea Pelle, Costantino e Maciste Cora per infortunio, Giandel squalificato, Gneo per mele, Riky Kakà in Germania e la Truffa in un posto imprecisato d'Italia. Ancora una volta Mister Cataldo deve reinventare l'assetto tattico della sua squadra, che si presenterà in campo con questa formazione: Compay Medi tra i pali, il Commissario Ress e Ivano Bandela centrali difensivi, terzini Kundo Paroliere e Jurgen Clementi, spostato nel reparto difensivo per ovvie esigenze, le chiavi del centrocampo sono dunque in mano a R10 e GargaZiz Gamela, con Marino David a sostenere i rizzi di Gibo in avanti mentre cursori di fascia sono il Leoro Granata e Alta Tensione Doro.
Si parte con il Giovo che spinge subito in avanti, mantenendo gli avversari nella propria metà campo. La prima occasione è infatti di marca granata, splendido pallone di Zizou che scavalca la difesa avversaria e manda Leprotto a tu per tu con il portiere, Rigo calcia ma si trova troppo vicino all'estremo difensore e la palla carambola in calcio d'angolo. E' proprio il Lever che va a battere, cross perfetto, Ivano Bandela si arrampica in cielo con l'ausilio delle spalle di R10 e incoccia di testa, tra le proteste di Rossi (che credeva fosse stato un avversario a travolgerlo, il Giovo passa in vantaggio. Uno a zero e secondo gol per l'ottimo terzino della compagine granata.
Si continua con il Cristo Re che prova a riagguantare il pareggio e ci va veramente vicino, solo un grande Medi evita al Giovo l'ingiusto pari. Anzi, il rischio corso fa suonare la sveglia ed è Kundo che dopo essersi involato sulla fascia mette un bel cross in mezzo dove staziona Gibo Petrolio che va a colpire la palla in un misto di testa spalla schiena travolgendo il portiere avversario regalando al Giovo il doppio vantaggio ed a se stesso il primo, meritato, gol stagionale.
Ancora girandola d'emozioni al Pignattastadion perchè poco dopo l'arbitro regala, a nostro avviso, un rigore alla squadra cittadina per un presunto fallo di mano in area da parte di Jurgen, la palla sembra più che altro carambolata sulla spalla del biondo jolly granata. Dopo un po' di, comunque contenute, proteste tutto è pronto per l'estrema punizione, l'attacante avversario batte bene ma la manona proletaria di Astutillo ci arriva e neutralizza anche questo pericolo.
Il Giovo prende il coraggio per portarsi sul tre a zero, è infatti R10 che illumina Leprotto Zaiotto che dopo aver preso campo si trova a tu per tu con il portiere e sta volta non sbaglia.Sembra tutto troppo bello e infatti al 45° il Cristo Re accorcia le distanze in un azione macchiata dal sospetto del fuorigioco.
Il primo tempo finisce quindi sul tre a uno dopo una buona prova dei granata, unica pecca il gol preso nel finale che darà più convinzione agli avversari per affrontare la seconda frazione di gioco.
Infatti è proprio così, il Giovo sembra in campo con un po' di timore mentre i cittadini spingono e trovano già al 51° il gol che li porta a meno uno dai granata con un gran tiro dal limite dell'area che si infila nel sette alle spalle di Medi.
I granata si devono svegliare e, anche subendo il gioco avversario, riescono a mantenere il risicato vantaggio. Al 60° spazio a Marione, Kundo si infortuna e lascia il manto di Masen, Mr Aldo è costretto a ridisegnare la formazione portando R10 a fare il libero e il George Hagi de noartri in mezzo al campo. C'è spazio ancora per degli ottimi interventi di Medi ma soprattutto per il gol che chiude definitivamente la partita e scaccia i fantasmi in casa granata. Gibo prende palla sulla fascia destra, trivela per David tagliando fuori i difensori avversari, il bottegaio corre verso l'area ospite e quando si trova di fronte il portiere scarica per Alta Tensione che arriva a rimorchio e la mette nel sacco. 4 a 2, primo gol stagionale per colui che l'anno scorso era lo spauracchio delle aree di rigore, che speriamo abbia sbloccato la macchinetta da gol del Giovo.
Da qui in poi i granata si chiudono contenendo la disperata reazione del Cristo Re, Medi compie un altro miracolo su una pianella in diagonale che lo aveva trovato fuori tempo ma che neutralizza con l'agilita di un gatto.
Negli ultimi minuti spazio anche a Pato che entra per Doro e niente più, triplice fischio dell'arbitro e tre, meritati, punti per il Giovo che si trova ora sesto in classifica con 9 punti a fianco del Cristo Re.
Una buona prova quella di domenica che rende giustizia ai granata dopo le ultime due gare, non proprio o meglio, per niente, brillanti. Anche se con delle assenza importanti si è dimostrato che con la giusta grinta, determinazione, voglia di vincere e divertirsi questo Giovo può fare molto.
Non ci resta quindi che aspettarvi domenica in quel di Castello di Fiemme per una nuova difficile sfida, contro il Castelmolina, compagine avanti di un punto in classifica alla squadra del nostro e vostro cuore.

giovedì 9 ottobre 2008

LE PAGELLE: BOLGHERA-GIOVO 2-1

Le pagelle di questa settimana andranno in onda in forma ridotta per conformarsi al ritmo di gioco del Giovo di domenica scorsa...

VOTO 10 al Martino che con la sua BMW ha investito in retromarcia il commissario Ress all'ingresso del campo di Masen... TEST DELL'ALCE NON SUPERATO!

VOTO 9 a Rudi Gottardi del Cembra che è l'unico calciatore al mondo capace di infortunarsi tra il primo e il secondo tempo!...PAZZO

VOTO 8 al Foschi Jr Sbaduz perchè ha proprio buon gusto...

VOTO 7 al Cauriol che ha fatto arrabbiare per bene il Cristo Re.

VOTO 6 al David Pellegrini che sul campo della Bolghera lascia sempre il segno.

VOTO 5 al Rigotto Leprotto che dopo la tripletta della seconda giornata ha smesso di giocare a calcio...facendo comunque presenza in campo!!!

VOTO 4 al Tony Bandela che continua a far di tutto pur di non essere schierato in campo... Quando sente che la domenica tocca a lui spuntano sempre strani impegni... THE TRAUFF!

VOTO 3 alla foto del Daniele Stonfer sul l'Adige di lunedì: INGUARDABILE!

VOTO 2 al Giudice Sportivo che dopo tante chiacchiere contro la violenza dentro e fuori dal campo ha punito il Cristo Re con solo 4 giocatori squalificati e 120Euro di multa... praticamente quello che spendiamo noi a testa dopo una vittoria!!!

VOTO 0 al Cristo Re per aver inscenato in Via Maccani la Royal Rumble in un tutti contro uno...WRESTLEMANIACI!


-il vice di mourinho-

mercoledì 8 ottobre 2008

A ENORME RICHIESTA

Dopo l'enorme mole di richieste arrivate in redazione riesumiamo dai commenti la prima puntata delle PAGELLE DI GIORGIO TERRUZZI che, ricordiamo, riguardavano l'esordio in campionato dei granata, nella partita dove sono state sconfitti per tre a zero dalla Dolasiana:

VOTO 10 alla biondina che si è presentata in tribuna al 25°del primo tempo accendendo gli sguardi ma spegnendo le ultime lampadine nel gioco del Giovo.

VOTO 9 a Enzo Pato per la bracciolata organizzata a casa sua. Peccato che oltre al suo compleanno non si sia potuto festeggiare anche qualche punto in classifica.

VOTO 8 al commissario Ress che anche ieri ha dimostrato le sue abilità tecniche....in cucina!!!

VOTO 7 al Marco Mochen che, come 15 giorni fa, è arrivato in tribuna all’40°della ripresa: si è risparmiato una partita orrenda del Giovo. Per la serie:”il Giovo non è solo calcio, anzi!”

VOTO 6 alla Dolasiana che ha saputo approfittare della domenica vergognosa del Giovo.

VOTO 5 all’arbitro per la discutibile decisione del rigore e per aver fatto ribattere un rinvio sul 3-0 a 5 minuti alla fine dell’incontro perché la palla era fuori dalla riga dell’area piccola: PROTAGONISTA.

VOTO 4 al Brugnarol perché nell'azione sopracitata ha insistentemente protestato prendendosi un giallo e rischiando il rosso quando i cambi erano finiti e non c’erano comunque portieri in panchina: CIACERON!

VOTO 3 al dirigente della Dola presente all’entrata degli spogliatoi che effettuava “selezione all’ingresso”: degno dei migliori buttafuori dell’Hollywood di Milano il sabato sera.

VOTO 2 al Giovo in generale: dal capitano, al mister, all’ultimo dei dirigenti. Questa è stata una sconfitta di tutti; forse nemmeno lo sciagurato 7-2 della Vallarsa era stato così deludente.

VOTO 1 alla camicia del Panz: degna dei peggiori bar di Caracas...PANZPERO.

VOTO 0 all’allenatore della Dolasiana. Fate qualcosa per lui: arrestatelo, rinchiudetelo in manicomio o in una casa di cura: ESAURITO.

-by il vice di Mourinho -

lunedì 6 ottobre 2008

Ritorno nel fango del dio pallone...

Dopo la brutta prova nel derby il Giovo deve dimostrare, soprattutto a se stesso, che il cuore granata batte ancora e l'occasione è buona, si gioca contro la Bolghera, avversario ostico ma non irresistibile.
Viste le pesanti assenze di Rossi, presente comunque in panchina, e di Gibo coi rizzi, mister Aldo si schiera con un 4-4-2, con compay Medi tra i pali, CostaDJ Bandela Max Giandel e der Kommissar Ress sulla linea difensiva, Jurgen Clementi e Zizu in centrocampo con el Lever e l'inedito Riky Kakà come cursori di fascia, gli avanti sono Alta Tensione e Marionetta.
Si comincia a giocare in via Olmi con i granata che provano a costruire ma la manovra è lenta e porta solo ad un tiro di David e qualche calcio d'angolo purtroppo senza esito. La squadra cittadina si difende in maniera ordinata e alla prima occasione mette sotto il Giovo con un rapido contropiede.
I granata non ci stanno ma, forse a causa del nervosismo per l'immeritato svantaggio, non riescono a creare l'azione che potrebbe portare al pareggio, solo verso la fine del primo tempo, Ress viene atterrato al limite dopo un gran discesa sulla sinistra, Costa va a calciare, palla sopra la barriera, ma il portiere è bravissimo nel ribatterre non altrettanto i punteri del Giovo che non riescono a mettere la palla vagante in area in fondo al sacco.
Il nostro tronista inoltre rimedierà un lieve stiramento che lo costringerà a lasciare il campo anzitempo per Gneo, coronando così una splendida giornata di fortuna.
Nel secondo tempo cambia la musica ed è la Bolghera che tiene in mano il pallino del gioco con il Giovo costretto a ripiegare sulla difensiva rischiando più di una volta di subire il doppio svantaggio che non arriva grazie alle parate di Medi, ad un miracoloso salvataggio sulla linea del Direttor Marino e soprattutto grazie all'imprecisione degli avanti avversari.
Nel frattempo un'altra tegola colpisce i granata, secondo fallo di Capitan Giandel, secondo cartellino giallo e la fascia passa sul braccio di Riky. Il Giovo rischia con la difesa a tre, entra R10, ieri in versione calcio passeggiato viste le condizioni fisiche non ottime, e i granata tornano a farsi avanti, è proprio dal piede di Rossi che parte una gran palla che invita David Marino al pareggio. Col cuore e con la grinta e in inferiorità numerica i granata riescono a raggiungere un insperato pareggio. Sulle ali dell'entusiasmo i nostri continuano ad attaccare ma compiono un errore di fondo, e all'ottantacinquesimo si scoprono troppo e ancora grazie a un contropiede la Bolghera passa, ripartenza veloce, con la punta che si presenta davanti a Medi, che viene battutto da due passi.
Doccia fredda questa, anche per i soliti, numerosi, tifosi che ci seguono in ogni dove (a questi va un grande ringraziamento per la fedeltà e la passione).
Triplice fischio dell'arbitro e musi lunghi per i ragazzi che vedono riavvicinarsi le zone basse della classifica.
Domenica prossima con il Cristo Re si richiede una grande prova di carattere per rilanciare una stagione che ha in quest'inizio troppi alti e bassi, sperando di recuperare gli infortunati ma soprattutto la grinta e la voglia di divertirsi che ha sempre contraddistinto i colori granata.