martedì 30 settembre 2008

LE PAGELLE: GIOVO-CEMBRA

Ecco le pagelle di questo derby altisonante.

VOTO 10 al Cembra per non aver influito troppo su un Giovo sbarazzino e senza idee. Fino alla metà del secondo tempo i biancoverdi hanno giocato a fare touchdown dal limite dell’area….poi hanno messo da parte la beneficenza!

VOTO 9 al numero 7 del Cembra, Piffer. Il giovane attaccante ha talento e lo dimostra: solo giocatori di classe possono colpire la traversa ad un metro dalla linea di porta…MACACO!

VOTO 8 alla Festa del Hua, al Cobra col suo carro vincente(finalmente si torna ai tornei di PlayStation alcoolica!), al vin e a tutti quelli che hanno seguito il motto MTB!

VOTO 7 ai tifosi del Cembra (capitanati da Ot) accorsi in massa al PignattaStadion. Grazie al loro apporto si è sfiorato il record di presenze, ma soprattutto si è raggiunto il nuovo record di incassi al bacuchel…ASSETATI!

VOTO 6 al zio Diego che dopo essersi presentato in campo col livello del vino dipinto in faccia ha donato 0,50€ alle casse del Giovo…MAGNANIMO!

VOTO 5 al commissario Ress: a metà del primo tempo fa rabbrividire il PignattaStadion con una serie di sei palleggi in mezzo alla propria area, poi noncurante allontana come se niente fosse Il resto della partita lo passa come da copione a randellare caviglie… MACELLAIO.

VOTO 4 al nostro portierone Medi Malgioglio… Primo tempo da Astutillo e secondo da Cristiano: …VAI COL LISSIO!

VOTO 3 ai bizzarri personaggi che giravano per Verla la domenica sera; dal sosia di Umberto Tozzi che cantava Morandi (Rosso da Ceola) al tormentone “Se no passo rasso” del bocia da palù. In tutti i casi la costante era sempre la stessa: el Vin!.... INEBRIATI!

VOTO 2 al Cembra che con la scusa della Vendemmia non ha anticipato la partita…In realtà in settimana tutti avevano momentaneamente finito la raccolta per la cantina, così al sabato si è potuta vedere una sola qualità: il Rosso Gozzer

VOTO 1 a tutte le scaramanzie sul Giovo. Con Pato, Dugarry e il presidente in tribuna e il Giandel in campo era molto difficile vincere, viste le maledizioni, ma una partita così brutta senza nemmeno un tiro in porta nè un calcio d’angolo era impensabile dopo domenica scorsa… INCONSISTENTI!

VOTO 0,5 all'arbitro per tutto quello che ha combinato in bene e in male...e per il suo modo di correre!
VOTO 0 all’asciugamano col pizzo azzurro del Commissario Ress: è lui il settimo dei Village People… Y.M.C.RESS
- il vice di mourinho -

La Festa dell'Hua (ovvero come parlar d'altro...)

Una bellissima festa si è disputata in quel di Giovo questo week-end, ottima la prestazione dei granata Rigotti e Gionta che con l'osteria del tortel hanno spopolato, bravi anche il gruppo degli amici del vino formato da una parte della dirigenza più alcuni simpatizzanti e il solito infiltrato rossoverde Peppiniello, bravi anche i giocatori, da segnalare l'ottima prestazione di Brugna e anche i cugini del Verla si sono comportati in maniera esemplare nei tre giorni di festa.
I complimenti vanno anche all'ex granata Cobretti che con il suo gruppo ha vinto la 51esima edizione della sfilata dei carri.
Ah, dovevamo parlare di calcio? La partita è finita 4 a 0 per il Cembra e, come direbbe il compianto Professor Scoglio, qui chiudo.

giovedì 25 settembre 2008

NELLE PAGELLE: MONTI PALLIDI-GIOVO

Finalmente dopo aver attivato l'abbonamento a Giovo Channel sono pronte le pagelle di questo strepitoso incontro.

VOTO 10 alla partita del Giovo. Grande vittoria in trasferta, senza nessuna paura, contro i gelidi Visi Pallidi… GLACIALI!

VOTO 9 agli ULTRAS GIOVO -sez.Palù-. Primo gruppo ultras certificato della compagine granata. Se il Milan aveva la “Fossa dei Leoni” noi rispondiamo con la “Fossa dei Beoni”… IMMANCABILI!

VOTO 8 al commissario Ress perché è la persona sbagliata. Come mai? Chiedetelo al n°9 dei Molto Squallidi…CAVIGLIOTE!

VOTO 7 al Ricky Kaka capitano. Con la fascia al suo braccio e l’amuleto Pato in formazione la vittoria è assicurata.

VOTO 6 al David per la rete che ha sbloccato l’incontro. Solo la sufficienza perché i suoi gol devono diventare una simpatica abitudine... TRIVELA!

VOTO 5 agli attaccanti dei Monti Pallidi. Uno ci prova con “la persona sbagliata” Ress ed esce malconcio all’inizio del secondo tempo, mentre l’altro non prenderebbe la porta nemmeno se ci provasse fino a tarda notte…IMPRODUTTIVI!

VOTO 4 al Massimo Giandel. Grande e storico EX capitano. Quando manca dal campo il Giovo vince… Anche lui come me: IETTATORE!

VOTO 3 al Gibo Gasolio. Ha giocato un’altra grande partita anche se non ha segnato, ma uno che si fa fotografare così (vedi foto), in partita non può fare la barba al palo!!!! Jil'ber-to Al Mhahn

VOTO 2 al numero 5 dei fassani che se la prende col talento Gneo Messi e vuole mettergli le mani addosso… Ma ndo vos nar? Prima tocca a noi!!!

VOTO 1 al Ivano Bandela. Per il suo primo gol in maglia granata ci si aspettava una cassa di birra, pastine, biscotti o qualche litro di rosso… Non ha portato nemmeno un piccolo pacchetto di patatine… TIRCHIO!

VOTO 0 a tutti quelli che fanno correre più la lingua delle gambe, a qualsiasi squadra appartengano.

- il vice di mourinho -

lunedì 22 settembre 2008

CURIOSITA' E STATISTICHE ASPETTANDO LE PAGELLE

    Rubrica CUL tural-sportiva a periodicità casuale.... Per chi vuole saperne di più sulla squadra preferita dai bevitori!!!


  • La vittoria di ieri rappresenta la 4^ esterna della storia del Nuovo Calcio Giovo e la piu larga... Curiosamente tutte sono state colte nelle fredde terre fiammazzo-fassane: Cermis-Giovo 0-1(2006-2007), Cornacci-Giovo 1-2 (2007-2008) Cermis-Giovo 0-1(2007-2008) e ieri Monti Pallidi-Giovo 0-2.


  • Per la prima volta in tre campionati il Giovo inanella una serie di 2 vittorie consecutive trovandosi in alto in classifica come mai era stato... Il terzo posto attuale (seppur a pari merito) è un altro record raggiunto quest'anno dalla compagine di mister Sartori.

  • Prima rete con la casacca granata per il Bandella Senior Ivano Brugnara, mentre Pellegrini David con la rete di ieri sale a quota 9 reti ufficiali. Der Direktor è al terzo posto dei cannonieri di sempre dell'alcoolica compagine dietro a Rizzoli Doro Tiziano con 14 reti e Otto Leprotto Rigotto Zaiotto con 12(+1 in coppa).

  • Il giocatore più presente nella storia del Nuovo Calcio Giovo è il neocapitano (e vincente!) Ricky Dalvit con più di 40 gettoni all'attivo (e 1 gol) seguono Kundo, lo storico capitano Faustini Giandel (2 gol) e David Pellegrini.


  • Per la Monti Pallidi terza sconfitta consecutiva. A memoria una partenza tanto negativa di una neoretrocessa non si ricorda dalla stagione 2004-2005 anno in cui iniziò così il campionato la Dolomitica; precedente comunque benaugurante per i Pallidi visto che i fiammesi quell'anno vinsero in scioltezza il campionato.

  • Brutto periodo anche per l'altra neoretrocessa del girone che dopo aver inflitto tre reti al Giovo alla prima giornata è a secco di gol da due partite... Probabilmente è tutta colpa del magazziniere!!!


  • Sta ancora tremando la traversa "coi rizzi" in quel di Moena. Il forte e sfortunato attaccante Arman Gibi è in cerca della prima rete in maglia granata. A causa delle svariate partite giocate in porta ma soprattutto del lungo infortunio che lo ha tenuto fermo per più di un anno non segna in 2^categoria dal 28/05/2006 quando vestiva la casacca gialloblù in ValCembra-Fornace 2-5.

  • Astutillo Bortolamedi mantiene inviolata la sua porta per la prima volta in stagione dopo esserci riuscito già l'anno scorso a Masi di Cavalese contro il Cermis. Tale "impresa" era già riuscita a Brugna (2006-2007) sempre ai Masi contro i fiammazzi e a Ciuccio Curcio (2007-2008) in quel di Cembra nel sofferto derby finito a reti bianche.
    Curiosamente la porta granata non è mai rimasta inviolata al PignattaStadion.

  • Sempre a proposito di portieri da citare l'exploit del "più amato tra gli odiati cugini": Peppiniello Sartori Bepi. Il Vecchio Pirata, al rientro, ha salvato il risultato in quel di Masen fermando la conclusione dal dischetto del rigorista del Bassa Val di Sole, consegnando così il primo punto stagionale al Verla. Per la cronaca ricordiamo che il Sacco di Vino in questione era stato l'eroe della vittoriosa finale promozione conclusasi ai rigori contro la Limonese dello scorso 8 giugno.

ED INFINE PER CONCLUDERE:

  • Nei due precedenti derby casalinghi contro il Cembra i nostri eroi sono sempre usciti sconfitti: nel 2006-2007 per 1-3 Rizzoli(G) e l'ex Clementi Mattia, Suleymani e Telch(C) e l'anno scorso 1-2 con rete del "solito" Alta Tensione a rispondere alla rete del bomber Nardon Ivano e allo sciagurato autogol di R10 Rossi.


E' ORA DI INVERTIRE QUESTA TENDENZA... FORZA RAGAZZI!!!



a cura della Redazione sportiva di Spedenal.

A Moena il sogno continua!

Dopo la vittoria con il Cermis, ovvero dopo il Leprotto show, di domenica scorsa il Giovo si reca in quel di Moena per affrontare i Monti Pallidi orfano di Alta Tensione, Brugna e Maciste Coraiola, ma con gli importanti rientri di Medi Malgioglio tra i pali, Costantino in difesa e Andrea Meano da bere sulla fascia.
Mister Aldo schiera quindi il suo classico 4-5-1 con Caviglia, Ivano Bandela, Riky e Costa in difesa, R10ossi faro di centrocampo coaudiuvato da Jurgen e Zizu Gamela, sulle corsie laterali con licenza di attaccare ci sono il Direttor Marino Marionetta e il Leprotto Rigotto, attaccante boa il meritatamente riconfermato Gibo Petrolio.Prima del fischio di inizio arriva anche un manipolo di tifosi nella gelida val di Fassa, esponendo lo striscione ULTRAS GIOVO sez. Palù.
Tutto è pronto quindi per la gara, si inizia ed i granata sono subito dinamici e aggressivi, provano ad attaccare gli avversari sulle fascie, ma sono i padroni di casa ad avere la prima occasione nitida della partita, piccola sbavatura difensiva (una delle poche ad essere sinceri) che resta tagliata fuori su un lancio che attraversa il campo, il numero 9 arriva tutto solo davanti a Medi e spara la palla tra le gambe di Medi che tocca e smorza un po' il tiro, provvidenziale poi Riky che toglie le castagne dal fuoco spazzando la palla lontana dalla linea di porta. La punta avversaria si ritaglierà un altro momento di gloria più tardi infastidendo il commissario Ress che, prima lo avvisa, poi, visto il reiterare delle sconsiderate azioni del puntero fassano, gli asporta una caviglia, verrà ammonito, costringendolo a lasciare il campo zoppicando ed ad una divertente serata di impacchi di ghiaccio e Lasonil.
Dopo questo simpatico siparietto, il Giovo ritorna padrone del campo e si fa pericoloso al 26°, David scende in fascia entra in area, cross teso per Gibo che salta e schiaccia la palla verso la porta, la fortuna però non gradisce i rizzi e il pallone dopo aver rimbalzato in terra si schianta sulla parte bassa della traversa.
L'undici granata non ci sta e continua a spingere, contenendo gli avversari nella propria meta campo, al 34° scocca l'ora del raccolto, fortunosa carambola sull'arbitro su di un rinvio frettoloso della retroguardia fassana la passa arriva a Rigo, che consegna la palla a David Marionabile che salta un uomo e calcia, di "trivela" sosterrà nel dopo gara,infilzando l'Oliver Kahn dei Monti Pallidi. Uno a zero, il Giovo mantiene concentrazione e risultato fino allo scadere della prima frazione di gioco.
Il secondo continua come era finito il primo tempo, ovvero Giovo in avanti e fassani impegnati nel contenere gli scatenati avanti. Si sfiora il raddoppio con Rizzo che lanciato da David verso la porta spara un diagonale che fa la barba al palo alla destra del portiere ma questo è solo il preludio al gol. Primo calcio d'angolo per scaldare il piede di R10 e la testa di Ivano, palla che esce di poco, ma al 15° secondo corner, sempre Rossi dalla bandierina, sempre Ivano Bandela che inzucca ma stavolta la palla va in fondo al sacco. Incontenibile la gioia del Gatto delle Nevi per il suo primo gol in maglia granata che suggella il due a zero in quel di Moena.
La partita continua con il Giovo che arretra, soffrendo un po', ma concedendo agli avversari una sola occasione su una sbandata del proletario Medi. C'è il tempo anche per l'esordio in campionato di Andrea Pelle che sfiora pure il gol in acrobazia, entrano anche Kundo e Gneo nel finale.
Un grande risultato su un campo che si temeva molto più ostico, importante soprattutto non aver subito gol e aver incassato la seconda vittoria consecutiva, cosa mai successa fino ad ora. Da menzionare per l'ottima prova Riky Kaka capitano vittorioso, i soliti R10 e Gasolio e David Marionetta che al rientro dall'infortunio ritorna al gol.
Domenica prossima Festa dell'Uva ma soprattutto un importantissimo derby con il Cembra al Pignattastadion, partita che servirà a dare il giusto peso alle ambizioni di questo Giovo.Vi aspettiamo numerosi, nonostante la festa, domenica 28 ore 15.30!

martedì 16 settembre 2008

Le pagelle su Giovo-Cermis

Dopo aver attentamente visionato su Telepace e Telenuovo la replica della partita Giovo-Cermis con commento di Ciro Ferrara e Nando de Napoli, sono pronte le pagelle di questo vittorioso incontro.

VOTO 10 al Genio del Montenegro che con la sua tripletta ha steso la compagine fiammazza: IRREFRENABILE
VOTO 9 al Brugnarol. Esatta media tra l’8 meritato in campo e il 10 per aver aperto la caneva: questi gesti tecnici sono sempre ben apprezzati.
VOTO 8 alla boa coi rizzi, Gibo. Super prestazione la sua; ha avuto la fiducia da mister Sartori e l’ha ricambiata alla grande.
VOTO 7 a Pato il Deo bendato (sul deo ci sarebbe da discutere, per il bendato basta togliergli gli occhiali!).Il mister lo mette in formazione e come da copione il Giovo vince la partita con una grande prestazione: AMULETO.
VOTO 6 al Toni Bandella. The Trauff si presenta al campo alle 3.30 per non rischiare di dover giocare dal primo minuto. L’infortunio di Clementi lo costringe a scendere in campo controvoglia ma lui si fa comunque sentire
VOTO 5 a Bortolamedi colpito dalla Febbre del Sabato Sera. Degno del migliore John Travolta!
VOTO 4 a Dugarry. Quando manca il Giovo gioca le migliori partite… Domenica prossima previsto un viaggio a Lourdes.
VOTO 3 al Cembra. Dopo aver annicchilito il Cristo Re si fa battere dal Castelmolina pur essendo passato in vataggio col gol del “solito” zio Diego. Il voto non è per la sconfitta ma per aver fatto segnare due domeniche consecutive il capitano: durante la vendemmia ciò non è affatto produttivo... GIO' ACQUA!
VOTO 2 ai Visi Pallidi. La neo retrocessa comincia il campionato con due sconfitte e nel prossimo turno attenderà il Giovo col coltello tra i denti. Domenica a Moena si prevede un INFERNO DI GHIACCIO.
VOTO 1 al tempo atmosferico: non ci sono più le mezze stagioni! Domenica scorsa con clima da ferragosto a Rimini e oggi da novembre in Transilvania…Già che ci siamo ricordiamo che i gioveni no i è pù quei de na volta e che se steva mejo quando che se steva peggio. OBSOLETO
VOTO 0 a Gomorra, all’immondizia e ai cantanti napoletani… Mancavano solo Pulcinella, Maradona e De Filippo e tutto sarebbe stato da film...dell'orrore!!! Chi mi conosce lo sa…

- il vice di Mourinho -

lunedì 15 settembre 2008

Al PignattaStadion non si passa

Il Giovo ha un solo compito dopo la brutta prova della scorsa settimana, ovvero rialzare la testa e dimostrare sul campo la vera forza della squadra, nonostante lo sfortunato periodo che fa riempire l'infermeria, indisponibili infatti Medi, Max Giandel, David Marino, Andrea Pelle, Ivano Bandela e Costantino Pellegrini che sconta l'ultima giornata di squalifica.I granata rispondono alla chiamata e alla fine dei 90 minuti possono festeggiare un tre a uno che fa tornare il sorriso in quel di Masen, anche e soprattutto grazie alle maiuscole prove di Gibo coi Rizzi, Otto Leprotto e Brugna, eroi di giornata.
La cronaca. Viste le assenze Mister Aldo è costretto a schierare un Zemaniano tre quattro tre, con Brugna tra i pali, Riky Kaka centrale difensivo, Kundo e der Kommissar Ress in marcatura, il muro di centrocampo è formato da Maciste Coraiola e Jurgen Clementi con R10 Rossi e Zizu Gamela col compito di ispirare gli avanti Doro e Leprotto, che partono defilati sulle fasce, e la boa con i rizzi Gasolio.
Il Cermis in partenza appare brillante e prova a spingersi in avanti ma già all'ottavo minuto e alla prima occasione è il Giovo, mai così cinico, a passare. Punizione sulla tre quarti R10 la mette in area sulla riccioluta testa di Gibo che libera Rigotto, sinistro al volo che trafigge il portiere avversario, uno a zero e buona la prima.
Il primo tempo continua con i granata che attaccano e rischiano poco dietro, al 25° però un'altra tegola cade sulla già zeppa infermeria, Clementina chiede il cambio per una, si spera leggera, distorsione al ginocchio. Entra Antony the Trauff, che si porta in difesa mentre Caviglia passa nell'inedito ruolo di centrocampista. Con l'assetto ancora non collaudato il Giovo soffre un po' di più ma corre comunque pochi pericoli anche grazie ad un Brugna in stato di grazia e, anzi, sfiora il raddoppio in un paio di occasioni con la Gibezza, Rigo e Doro.Si va negli spogliatoi sull'uno a zero, risultato che, con 45 minuti ancora da giocare, non da la sicurezza di portare a casa i tre punti. Ma poco dopo il fischio di inizio è ancora il Leprotto granata che si scatena, va via in velocità e infilza il portiere per il doppio vantaggio granata. Nei minuti iniziali è sempre il Giovo che spinge, Rossi illumina ma prima Rigo e poi Alta Tensione, con le polveri bagnate in questo inizio di stagione, non riescono a mettere il risultato al sicuro. Il Cermis cresce ed è ancora Brugna che nega agli avversari il gol che riaprirebbe la partita ed anzi proprio in uno dei momenti migliori della squadra fiammazzi è ancora il Lever che chiude definitivamente i giochi. Il gol dell'hattrick è forse la perla più preziosa della collezione, parte in fascia con la palla salta in velocità un avversario e con un delizioso pallonetto che scende poco prima di incocciare la traversa punisce per la terza volta l'incolpevole estremo difensore avversario.
C'è spazio poi anche per Marione che sostituisce Doro e nei minuti finali entra Pato per concedere la meritatissima standing ovation al Leprotto granata. Il Giovo arretra un po' e subisce il gol della bandiera avversaria, ma c'è solo il tempo per vedere uno scatenato R10 che si fa beffe della retroguardia avversaria sfornando finte e tunnel che purtroppo non danno i meritati frutti.
Triplice fischio e grande festa al PignattaSatdion dove i granata rimangono imbattuti, a Masen non si passa.
Buona la prova nel complesso e soprattutto fondamentale aver smosso la classifica già alla seconda giornata. Uomo partita inevitabilmente Rigo che sigla la prima tripletta della storia del Giovo, ma gli applausi vanno anche a Gibo, ieri gli è mancato solo il gol, a Brugna, determinante in più di un'occasione, a Rossi, faro del centrocampo granata e a Antony The Trauff autore di un ottimo secondo tempo.
Domenica ci si deve quindi confermare in quel di Moena contro i Monti Pallidi, squadra neo retrocessa e sicuramente agguerrita alla ricerca del primo successo stagionale.

venerdì 12 settembre 2008

Alla ricerca della riscossa

Dopo l'opca prova di domenica scorsa il Giovo affronta il Cermis tra le mura domestiche, questa deve essere l'occasione per i granata di dare nuova linfa ad un campionato iniziato nel peggiore dei modi. La squadra di mister Aldo dovrà ancora fare i conti con i molti infortunati, però solo stasera dopo l'allenamento si avranno notizie delle assenze vere e proprie.
Ci auguriamo una folta schiera di pubblico a sostenere i nostri ragazzi, l'appuntamento è quindi alle ore 16:00 PignataStadion di Masen.

Piccolo vocabolario per le tifose...
PORTIERI
Diego Brugnara: Brugna, Brugnarol
Andrea Bortolamedi: Medi, Astutillo, Astuto, Barbacovi, SaponaFreni, SaponaMedi
Andrea Gentilini: Gento, Genta, Gentilezza
DIFENSORI
Fabrizio Monauni: Kundo e chi più ne ha più ne metta, tra i più famosi Pippo, Funari e Parolot
Ivano Brugnara: Ivano Bandela
Antonio Brugnara: Truffa, Bandela, The Trauff
Daniele Pellegrini: Costantino, El Tronista de noartri, Pelle
Nicola Ress: Caviglia, Cavigliote, Commissario Ress, Comandante
Riccardo Dalvit: Riky Kakà
Massimo Faustini: Giandel, Jardel
Oscar Foschi: Foschia, Foschezza, Daniele Interrante
CENTROCAMPISTI
Stefano Rossi: Uello, R10, Uella, Fàina (questo no l'è vera però ghe piaseria)
Mattia Clementi: Clementina, Chizzola, Jurgen, Klinsmann, Cambiasso
Nicola Coraiola: Cora, Bubu, Maciste
Daniele Erler: Zizu, Gamela, Gargamela
David Pellegrini: Marionetta, Marionabile, Diretor, Marino
Mario De Sangro: Marione, Marietto, el Maradona del Carpaccio
Samuel Rigotti: Rigo, Zaiotti, Gadotti, Leprotto, Leprotto granata
Andrea Pellegrini: Pelle, Meano da bere
ATTACCANTI
Tiziano Rizzoli: Doro, Alta Tensione, lo Spauracchio delle aree di rigore, Bassa pensione, Bassa Stagione
Gilberto Arman: Gibo, Gasolio, Petrolio, Rizzo, quel dai rizzi, Barba, Amauri (e po' ghe saria le somiglianze...)
Francesco Arman: Gneo, Gneo Messi
Enzo Brugnara: Elfio, Pato, Enzin, Tappa
MISTER
Aldo Sartori: Zaldo, Cataldo
Bruno Rossi: la Brunezza
Walter Sartori: Milo, Mr. Camilot, Mr. Prandelli, Texas Ranger
DIRIGENZA
Martino Piffer: Stinky Winky (karakatinzi tik tak fora)
Francesco Coslop: Panz, Naranz, Sbrinz, Barabanz
Cristian Gasperat: Botte, Gasperazzi, Dugarry, Cristoff
Luciano Rossi: L'uomo del metano, el ch4, quel dal gas, l'inutile, il divin Crodino, Lucifero
Alessandro Foschi: Foschia, Foschezza
Bruno Jachemet: il presidente, l'uomo del Giappone
e per non dimenticare:
Stefano Brugnara: Fanal, Faret, Faro
Gabriele Ress: Cobra, Cobrahimovic, Cobretti, Grop, Sof, Pelon e come el Kundo chi più ne ha più ne metta
se ne mancano spazio ai commenti

mercoledì 10 settembre 2008

La prima l'è dei boci!!?? Speriamo va!

C'è poco da dire dopo una così brutta prestazione, si potrebbe parlare soprattutto di dove è finita la determinazione messa in campo la domenica precedente e completamente smarrita in questa partita, ma per dovere di cronaca vanno raccontati anche, e soprattutto, i fatti.

Per la prima di campionato il Giovo recupera Jurgen Clementi e R10 Rossi in mezzo al campo, rimangono indisponibili invece Andrea Pellegrini (infortunio ), Costantino e Medi (squalificati dalla scorsa stagione), la gara parte con i migliori presupposti, visto i due titolari in più in campo rispetto alla coppa. Sembra proprio che vada così infatti, per il primo quarto d'ora sono i granata ad essere i padroni del campo e a cercare di passare in vantaggio. Ci prova prima Marionetta da fuori area ma la palla finisce tra le braccia del portiere poi Rizzoli, sempre più Bassa Pensione che Alta Tensione, non trova lo spunto giusto per beccare in contropiede la retroguardia avversaria.
Poi, poco poco piano piano, il Giovo inizia a spegnersi mentre la Dolasiana cresce, conquista metri e al 25' raccoglie i frutti della reazione, palla vagante in area, i difensori granata non riescono ad allontanare ne approfitta quindi la punta avversaria che la mette alle spalle dell'incolpevole Brugna.L'undici di Mister Aldo cerca la reazione ma non la trova e, anzi, subisce il raddoppio da parte dei meanoti sempre su un indecisione difensiva nel liberare l'area di rigore.
Il Giovo prova a rimettersi in carreggiata ma non riesce a costruire nulla più di qualche tiro fuori bersaglio ed è costretto invece ad incassare il gol del definitivo 3 a 0 al 45' su calcio di rigore.
Nel secondo tempo da segnalare solo le sostituzioni di Gneo per Doro, Cora per Rossi e Kundo per Klinsmann e tanta tanta noia.
Un brutto modo di cominciare il campionato per la società di via Pistol, viste anche le buone sensazioni della vigilia, partita da dimenticare al più presto per ripartire già con domenica con le giuste motivazioni che questa squadra deve avere per riuscire a regalare le emozioni che i tifosi, dirigenti e gli stessi giocatori meritano.
Decisamente migliore invece il comportamento dei nostri nel terzo tempo, che conferma l'US Giovo tra gli astri della pignatta.
Dite la vostra: su chi sarà il primo marcatore in campionato dell'Us Giovo, se selezionate "altri" mettete nei commenti a questo post il vostro favorito.

lunedì 8 settembre 2008

TANTI AUGURI PATO!!!!

Lo staff (o ex staff, no dai almeno ogni 7 settembre scriverò mi) di usgiovo.blogspot.com fa i migliori auguri (27 anni) al suo attaccante di razza, oltre che dirigente, blogger, fiol del sindaco e tutte le altre qualità che riconosciamo al nostro Enzin..

AUGURI !!
 
(Anche se un giorno in ritardo ma ieri era domenica..)


lunedì 1 settembre 2008

Immenso cuore granata!

Dopo le opache prestazioni nella prima di coppa e nell'amichevole di giovedì con l'Adige il
Giovo cerca il riscatto nel ritorno del Trofeo CR Trento contro la Dolasiana. I presupposti però non sono dei migliori, infatti Andrea Pellegrini deve dare forfait causa un
infortunio al ginocchio, Rossi è ancora fuori per il problema al collaterale, Caviglia accusa
dolori alla schiena ma prova a giocare ("ghe se vol altro che en mal la schena a fermarme"
dichiarerà prima della gara) e Jurgen Clementi abbandona durante il riscaldamento, la gamba
sinistra lo infastidisce.
Si parte e il Giovo soffre, non riesce a prendere campo e la Dolasiana prova a spingere senza creare grossi problemi comunque a Brugna se non in un'occasione, miseramente fallita dal numero 9 verde che da pochi passi calcia fuori un pallone invitante. Nei primi 25 minuti è la
Dolasiana che fa il gioco, i granata si limitano a contenere grazie soprattutto alla grande
prova della retroguardia. Solo in poche occasioni e sui lanci lunghi che partono da dietro i
ragazzi di Mister Bruno (che sostituisce il vacanziero Mr. Aldo) riescono a dar noia all'undici
meanotto, ma Alta Tensione non è propriamente in giornata e non ce la fa a sfruttare la sua
velocità per insaccare.
Nel finale c'è spazio anche per il siparietto comico, punizione dal vertice destro dell'area
avversaria, batte Pelle, David Fantantonio Marionetta si accuccia dando le spalle alla porta,
Pelle tocca, il Direttore si alza e calcia, un tiro degno di Wilkinson che oltrepassa le reti e
la palla si insacca tra i pini della ridente pineta di Masen (me ven da rider...).
Il secondo tempo è invece più vivace, il Giovo si presenta con due punte e quattro
centrocampisti, Gneo entra a sostituire un Doro spento e David lo affianca, entrerà poi Gibo e
Herr Direcktor passa a centrocampo, i granata spingono e creano, mettendo in difficoltà più di
una volta la retroguardia meanota, soprattutto con le punizioni di Daniele Pellegrini che prima
colpisce l'incrocio dei pali e poi chiama il portiere ad un grande intvervento. Il Giovo ci
crede e sfiorano il gol prima con Gneo che calcia la palla fuori di un soffio alla destra del
portiere poi con Ivano Bandela gran colpo di testa nato da una punizione del solito Costantino
Pelle.
Solo al 90° l'assalto del Giovo porta i suoi frutti (e dopo l'entrata in campo dell'amuleto!!),
palla vagante a centrocampo, Pato spizza di testa (quasi de schena a dir la verità), Gibo
raccoglie, passa a Gneo che gira sul leprotto granata che si invola in fascia, entra in area, scarta i difensori avversari e la mette nel sacco. Il folto pubblico del PignattaStadion è in delirio e anche in campo la festa è grande, il vantaggio è meritato, ma in virtù del 1-0 patito in casa della Dolasiana si andrà ai supplementari (solo dopo si saprà che si doveva andare direttamente ai rigori... no so perché ma a mi me sembrava de aver legiù sul comunicato che i ghera...).
Primo tempo ed è subito Dola, infatti da un calcio di punizione nasce il gol che sancisce il vantaggio degli ospiti, palla in area, tocco del numero 13 che mette fuori tempo il reparto difensivo e per il numero 8 è facile appoggiare in rete.
I granata però non si perdono d'animo, vogliono prendersi quello che hanno costruito fino ad ora e si riversano in avanti, il Comandante Commissario Rex Cavigliote scalda il pubblico, sembra Gattuso contro il Manchester, fino a quando non arriva il meritato gol del 2-1.Bellissimo il gol, Playstation Brugna passa la palla a Kundo dicendogli "vai sul fondo e metti il cross", il Parolot lo fa, cross dal limite dell'area arriva Gneo Messi che di testa la mette in fondo al sacco, Brugna gongola "meio che ala Playstation". Gran festa in campo e fuori, i tifosi sono in piedi sulle reti, il PignattaStadion è una bolgia. Immensa la gioia di Gneo e dei compagni per il primo gol in maglia granata del talento ceolano.
Il gol del Messi de noartri porta quindi le due squadre ai calci di rigore.
Parte la Dola, Brugna intuisce ma non ci arriva, gol, primo rigorista per i granata è David Marionetta Pellegrini fino ad ora infallibile dagli undici metri, invece, complice la stanchezza, calcia troppo alla sua destra e la palla esce, poi il numero 9 meanotto mantiene la tradizione e non inquadra lo specchio della porta, va Daniele Costantino Pelle che non sbaglia: 1 a 1. Gli avversari non sbagliano il rigore successivo, e poi si presenta Ivano Carmenci Bandela, parte e calcia fuori, non sbaglia invece il giocatore avversario, 3-1 quindi. Le speranze sono affidate al piede di Rigo Zaiotti Gadotti Pedrotti Leprotti, calcia angolato ma un po' debole e il portiere ospite è bravo ad arrivarci.
Finisce così l'avventura in coppa, con un po' di amaro in bocca ma con la profonda convinzione che con la voglia di vincere e il cuore messo ieri i nostri ragazzi riusciranno a darci e a prendersi delle grosse soddisfazioni.
E domenica prossima si replica con la Dolasiana questa volta però si gioca per i tre punti, ore 16:00 Melta di Gardolo.