Incubo calci piazzati

Dopo la sconfitta a Gardolo con tre colpi di testa a seguito di calci piazzati, l'incubo continua e il Giovo non passa contro il Paganella condannato da due punizioni e un rigore.

La partita inizia e sono subito i lavisani a riversarsi in avanti ma senza essere pericolos, il Giovo riparte in contropiede e al 14° a seguito di un errore della difesa avversaria Alta Tensione Doro insacca l'uno a zero per i Granata.

Il Paganella però non ci sta e continua ad attaccare, il Giovo si difende e al 28° dopo un fallo al limite dell'area Mosca segna su calcio di punizione.

Finisce il primo tempo dopo un gran numero al limite dell'area di Gneo che però non riesce a calciare in porta.

Nel secondo tempo l'arbitro comincia a fischiare le scivolate perfette di Ivano e da una punizione nata da uno di questi errori del direttore di gara Sozzi porta in vantaggio i giallo blu lavisani complice un Malgioglio più Cristiano che Astutillo.
Poi Rizzoli viene espulso per una sciocca reazione causata dalle provocazioni del numero 8 avversario e al 37° Zaiotti entra in area solo calcia in porta sulla linea c'è Riky che prova in scivolata ad evitare il gol ma la palla gli carambola su un braccio, inevitabile rigore, che verrà poi trasformato da Zaiotti ed espulsione, forse troppo penalizzante per i Granata, per Riky.
Il Giovo reagisce ma ormai è troppo tardi e trova il gol del definitivo 3 a 2 all'ultimo minuto con Rigo-Zaio che almeno pareggia i conti con il Zaio del Paganella.

Domenica a Masen si gioca contro la Bolghera squadra avanti di due punti ai Granata, sarà dura poichè oltre ai soliti infortunati si aggiungono i due squalificati, si spera almeno nel recupero di Jurgen Clementina.