mercoledì 18 novembre 2009

I grandi del calcio/vol. 1

Una nuova rubrica per le tristi giornate invernali: i grandi del calcio ovvero citazioni, storie e biografie dei personaggi che hanno fatto del calcio il gioco più bello del mondo.
La prima puntata e' dedicata ad un personaggio con la p maiuscola Vujadin Boskov, indimenticabile mister della Sampdoria campione d'Italia.

Vujadin Boškov
- Chi ha sbagliato? Pagliuca? [con la faccia esterrefatta nella sigla di Mai dire gol] [1]
- Gullit è come cervo che esce di foresta.[1]
- Non ho bisogno di fare la dieta. Ogni volta che entro a Marassi perdo tre chili. [1]
- Pallone entra quando Dio vuole.[1]
- Rigore è quando arbitro fischia.[1]
- Se io sciolgo il mio cane, lui gioca meglio di Perdomo [giocatore all'epoca del Genoa].
[rettifica successiva] Io non dire che Perdomo giocare come mio cane. Io dire che lui potere giocare a calcio solo in parco di mia villa con mio cane. [1]
- Se non gioca Castellini io mettere Hugo. Altro non hay. [1]
- Benny Carbone con sue finte disorienta avversari ma anche compagni.
- Squadra che vince non si cambia.
- Gli allenatori sono come le gonne: un anno vanno di moda le mini, l'anno dopo le metti nell'armadio.
- In campo sembravamo turisti. Con la differenza che per entrare allo stadio non abbiamo pagato il biglietto.
- Io penso che per segnare bisogna tirare in porta.
- Io penso che tua testa buona solo per tenere cappello! [ad un giornalista che gli aveva detto che il suo Napoli sarebbe retrocesso]
- Meglio perdere 4-0 che perdere 5-0. [al termine di un Inter–Napoli terminato 4-0]
- Meglio perdere una partita 6-0 che sei partite 1-0.
- No serve essere 15 in squadra se tutti in propria area.
- Non si possono prendere quattro gol contro aversari che passano tre volte nostra metà campo.
- Questa partita la possiamo vincere, perdere o pareggiare.
- Rigore è quando arbitro dà, non quando guardalinee dà.
- Un grande giocatore vede autostrade dove altri solo sentieri.
- Un giocatore con due occhi deve controllare il pallone e con due il giocatore avversario.
- Difensore scivoloso difensore pericoloso (in seguito ad un calcio di rigore decisivo per la sconfitta della sua squadra, Cagliari, contro il Milan a S. Siro, 1993).
- Ascolano o con piedi sotto terra, o con piedi sopra cielo... mai ascolano con piedi sulla terra!
- Scendete in campo e sparpagliatevi.

5 commenti:

davids original marines ha detto...

mamma mia...

Elfio - Pato ha detto...

Mamma mia che genio!!!

ioriatti ha detto...

le sempliceeeeeeeeee

2garry ha detto...

Grande rubrica Pato... e immenso Zio Vuja...

forta ha detto...

hahaha bellissimo!!!