martedì 20 ottobre 2009

Febbre d'alta quota

Largo pista, il Giovo attacca il rullo, la vaaaaaaaaaaaaa e chi più ne sa più ne metta dopo l’impresa di Castello di Fiemme.
Un capolavoro preparato nei minimi dettagli in settimana dai Diffidati e interpretato in maniera eccelsa dai ragazzi granata.
Il duo Moca-Brugna manda in campo la seguente formazione: Vecchio Pirata, Marco e Riky centrali, con terzini Livano e Kundo alla sua prima da titolare, Zizou alla Oriali, R10 trequartista con sulle ali Rigotto Leprotto e David Marino, in attacco il duo Gibo-Alta Tensione Doro.
Comincia la gara con le squadre che si affrontano a viso aperto, i granata pressano alto e cercano di annichilire la manovra avversaria che si deve quindi limitare al lancio lungo per il forte avanti Zaopo. E’ proprio quest’ultimo che intorno al quindicesimo da il via alla bagarre con un gran gol, ottimamente imbeccato dal compagno di squadra. Uno a zero ma con il Giovo che non sta di certo a guardare e al 30esimo impatta grazie ad un’inzuccata di Gibo dopo un’azione da manuale sull’asse R10 – Marino che confeziona l’assist.
Subito però la risposta della squadra di casa che torna in vantaggio un minuto più tardi, lancio lungo per Zaopo che controlla, mette a sedere Riky e infila l’incolpevole Peppiniello festeggiando così la doppietta personale.
Il finale di tempo vede il forcing del Giovo alla vana ricerca del pareggio.
Al rientro degli spogliatoi comincia lo show granata con il Castelmolina nel ruolo di inerme spettatore (tra l’altro senza poder bever brulè…). Al decimo il Giovo pareggia grazie ad un calcio di rigore assegnato per l’abbattimento di Doro in area e trasformato dal solito, infallibile, Direttor Marionetta. Cinque minuti più tardi il vantaggio grazie all’ennesima prodezza balistica di Rossi Piede Caldo su calcio di punizione. E’ grande festa per il vantaggio acquisito, in campo, in panchina e sugli spalti.
I granata non si accontentano e si spingono ancora in avanti tra le fila, ormai stremate, del Castelmolina per chiudere definitivamente i conti. Il 4 a 2 arriva grazie allo schema di mister Brugnara (F.) su calcio d’angolo, batte Rossi, the Merl Hunter Fagna si libera e da posizione defilata insacca con un gran rasoterra.
I malcapitati padroni di casa sono frastornati e non riescono più a reagire, ormai la partita è in mano del Giovo che completa l’impresa con il quinto gol, lancio per il pinaitero col gilet che batte il portiere in uscita con un astuto pallonetto di testa.
Cinque a due in casa della capolista, risultato che, in virtù del riposo del Sacco San Giorgio e del pareggio della Dolomitica con il Cermis, vede i granata in testa a quota 15 in compagnia del Sacco (non el Bepi, o meglio anche col Bepi…) e della compagine di Castello-Molina. Una bella soddisfazione per tutti, dai giocatori, agli allenatori e ai dirigenti e per i fedelissimi ultras, vedere la propria squadra inaspettatamente lassù è motivo d’orgoglio.
Ancora complimenti a tutti e vi aspettiamo numerosi domenica a Masen ore 14:30 per spingere i granata ad un altro importante passo in avanti contro l’ostica Trambileno (13 punti – 6 giocate).
E soprattutto TANTI AUGURI CAPITANO!!!!!

7 commenti:

Greder ha detto...

...che bel che l'è leger sti comenti...me garba proprio...brao pato...

auguri captain....

2GARRY ha detto...

Sempre bel legerli, specie quando se vince!
AUGURI AL CAPITANO!

davids original marines ha detto...

auguri capitano!

uello ha detto...

eh si proprio bel leggerli!grande pato grande giovo e auguri al capitano!

Anonimo ha detto...

Che spettacolo!!!
Complimenti!!!

Leone

Elfio - Pato ha detto...

Grazie Leone e complimenti anche a voi, en bel ruolino de marcia nelle ultime 4 partite!

maciste ha detto...

w la vecia!!!