martedì 6 ottobre 2009

Quinta giornata, quarta partita e terza vittoria.

Mi scuso per el ritardo ma ho ridest 3 ore per el rompipallone...

Partita durissima quella disputatasi domenica al PignattaStadion di Masen, con una girandola di emozioni nel secondo tempo che conferma il Giovo come squadra non adatta a deboli di cuore.
Il film della partita sembra scritto da uno sceneggiatore di thriller: vantaggi, rimonte, rigori parati e inesistenti, espulsioni fasulle e il gran finale al 90esimo con gol e rissa.
I mister Brugna e Mario si trovano in emergenza in difesa a causa delle assenze di Pelle per squalifica, Kundo in cassa mutua, Toni la Truffa disperso e con Ress e Maciste Cora non al top della condizione. Scelte difficili quindi per i timonieri granata che decidono di partire con Peppe fra i pali, Marco e Cora centrali con Livano e il capitano terzini. A centrocampo Zizou nel ruolo di mediano con Rossi10 che stanzia più a ridosso delle punte Gibo e Doro, mentre sulle fasce, a garantire la spinta in avanti, ci sono Leprotto e David Marino.
Il Val di Gresta si presenta a Masen facendo vedere che la loro non è una visita di cortesia e provano a schiacciare i granata nella propria meta campo ma sono proprio i padroni di casa a passare grazie ad un magistrale calcio di punizione di R10 che scaccia così i fantasmi dei pali-traverse-incroci colpiti nella scorsa stagione.
I rosso blu della val dei capussi non ci stanno e continuano a spingersi in avanti fino a raggiungere il pareggio con la generosa collaborazione del Paparesta de no artri che concede un rigore che definirlo dubbio sarebbe pura menzogna. Batte Soares che non sbaglia infilando l’incolpevole ProSacco.
Uno a uno che perdura fino allo scadere della prima frazione e che regala poche emozioni se non l’unica decisione azzeccata del direttore di gara, ovvero il duplice fischio che chiude il tempo.
Quando si ricomincia troviamo in campo un Giovo più grintoso e deciso a vendere cara l’imbattibilità interna. Sono infatti i granata che vanno vicini al gol con Gibo, il suo colpo di rizzi però sfiora il palo e si spegne sul fondo. Poi il capitano accusa un fastidio muscolare e chiede la sostituzione, entra il Commissario Ress. Il Giovo rischia un po’ ma i grestani incontrano sulla loro strada un grande Peppe che neutralizza ogni palla che passa dalle sue parti.
I granata poi si lamentano per un rigore non concesso, l’arbitro allontana dalla panchina un incolpevole Moca.
Un’altra sostituzione nelle file dei padroni di casa, entra il cacciator fischiando sull’uscio a rimirar Fagna per Gibo. La mossa sembra azzeccata, infatti alla prima occasione utile “la cadena la va”, il pinaitero prende palla sulla trequarti destra va sul fondo e entra in slalom in area servendo a Alta Tensione Doro l’assistenza per il suo primo gol in campionato.
Gli ospiti non ci stanno e riescono ad impattare subito dopo, grande manovra a tagliare la difesa del Giovo che lascia libero l’attaccante di colpire di testa e bucare per la seconda volta il Vecchio Pirata.
Due a due e sembra finita ma proprio allo scadere l’arbitro assegna un, sacrosanto, rigore ai grestani per fallo di mani di Zizou. Le cose sembrano mettersi male per i granata ma un grande Peppe questa volta neutralizza il penalty con una parata di piedone a papera.
Galvanizzati dall’evento l’undici di mister Brugna butta in avanti il cuore e, grazie a Fagna, conquista proprio al 94esimo una punizione dal limite dell’area ma comunque in posizione defilata (il furbo pinaitero proverà anche a strozegarsi in area per far sembrare rigore) che un Uello carichissimo si occupa, prima dichiararlo a Fagna, poi al portiere avversario ed infine di infilare la palla tra la traversa e la manina dell’estremo difensore ospite scatenando così la gioia di tutto il PignattaStadion.
Grande festa in quel di Masen per la terza vittoria su quattro partite e per aver battuto una squadra molto buona ma: “en casa nosa no deve vegnir nessun a vencer!!!”.
Complimenti ai granata che per l’ennesima volta hanno dimostrato di essere una squadra, per dirla alla Scoglio, con gli attributi tripallici.E domenica tutti a Moena per affrontare i Monti Pallidi fermi in fondo alla classifica a zero punti ma squadra di cui non c’è da fidarsi, anche l’anno scorso la partenza era stata stentata e poi hanno centrato i play off, quindi su co le recie!

13 commenti:

uello ha detto...

grande paaaaaatooooooo!!!!!
la va la cadena a motor....

2garry ha detto...

Stavolta te ses proprio superà!!! Grandissimo Pato!...la vaaaaa

Elfio - Pato ha detto...

La vaaaaaaaaaaaa!

Greder ha detto...

brao pato...quele poche volte che te 'mpegnes, el fas propi ben...:-)

2g ha detto...

...quinta giornata, quarta partita, terza vittoria, seconda doppietta e prima rete del doro... zero bever!

uello ha detto...

bever a nastroooooooooo

ioriatti ha detto...

te sei en figo pato!!! el vaaaaaaa el cacciator fischiandooooooooo ahahahahahahaahahahah seo tuti mati al de la del avis....
a Masen no vence nesunnnn!!!!!!!!!

medi ha detto...

Grande Patosky...ho apprezzato la tua introduzione...

medi ha detto...

Grande Patosky...ho apprezzato la tua introduzione...

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie